Cava5Stelle: Centro Commerciale Naturale “Quale uso?”

Allargato il perimetro del Centro Commerciale Naturale, operazione già tentata nel recente passato. Con non poche polemiche. Ma realmente a cosa serve alla Città? Il progetto Centro Commerciale Naturale (CCN), che doveva rappresentare il trampolino di rilancio del commercio metelliano, come successo in altre città come Siena, ad esempio, secondo noi del movimento Cava5Stelle, è fallito da tempo; da quando nel lontano 2009, solamente uno sparuto gruppo di commercianti cavesi, circa 15, furono contattati per la costituzione di un consorzio privato che, successivamente ha beneficiato dalla Regione Campania di un contributo a fondo perduto di euro 678.000,00, a fronte di un programma di investimento privato, quindi dei commercianti aderenti, di € 1.359.923,30 che doveva essere speso entro un arco temporale definito. Ad oggi si è potuto apprezzare soltanto il rifacimento di qualche negozio e delle vetrine di alcuni consorziati, per il resto nulla. Vedremo da qui a qualche anno, se lo stesso consorzio privato resterà in vita, e se si sentirà ancora parlare di Centro commerciale naturale, atteso che gli obblighi previsti dal disciplinare regionale di erogazione dei contributi si limitano alla conservazione della documentazione di spesa, e a non cedere, alienare o distrarre gli arredi e le attrezzature, per un periodo di soli cinque anni dalla data di concessione del contributo; ricordiamo: 20 ottobre 2011. Assistiamo, quindi, oggi all’ennesimo proclama di facciata in perfetto stile politico cavese: provare a far credere ai cittadini, in questo caso ai commercianti esclusi dal business, che l’amministrazione è viva e lavora per loro. Operazione che si ripete quasi quotidianamente su varie tematiche di gestione della cosa pubblica. Ci siamo più volte chiesto, ed in occasione di questa nuova iniziativa ce lo richiediamo: I cittadini cavesi sono stati informati dall’Amministrazione e dal Sindaco in prima persona circa lo stato di attuazione del programma d’investimento pubblico Centro Commerciale Naturale , previsto in euro 930.000,00 di cui 700 mila a fondo perduto ? L’investimento è stato completato nei termini previsti nel bando di concessione, 24 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione dell’agevolazione (11 marzo 2011)? Posto che il disciplinare regionale prevedeva una sola possibilità di richiedere una proroga dei termini di chiusura del programma d’investimento; e che detta proroga, da quanto risulta, è stata chiesta ed ha consentito di spostare la chiusura dei lavori al 31 dicembre del 2014. La rendicontazione dei fondi è stata fatta? Ad oggi, come intervento di pubblica utilità inserito nel programma del Centro Commerciale Naturale abbiamo visto solo l’installazione dei nuovi discussi cestini per i rifiuti.
Di questo, noi del movimento Cava5stelle crediamo che il Sindaco debba dare conto; perché se si dovesse verificare che le agevolazioni, ricordiamo 700 mila euro a fondo perduto, venissero revocate, andrebbe sprecata, ancora una volta, la possibilità di abbellire la Città e rilanciare il suo polmone economico: il commercio. Ci chiediamo inoltre: quali sono stati i motivi che hanno determinato lo stravolgimento del programma d’investimento che era stato approvato dalla Regione Campania ? Perchè il programma è stato rimodulato nel febbraio 2014 anche negli importi, con l’inclusione di opere quali l’abbattimento della palestra Parisi che è di proprietà della regione, o il rifacimento della rosa dei venti a piazza Duomo e la sigillatura dei pavimenti oggetto di altri interventi pubblici? Non sarebbe male, se il Sindaco, invece di fare propaganda elettorale volesse dare una risposta ai tanti quesiti. Diversamente saremo noi, del Cava5stelle, come movimento portatore di interessi diffusi, a chiedere al presidente della Regione Caldoro di informarci circa il rispetto e ottemperanza all’iter indicato dal disciplinare regionale sull’utilizzo dei fondi pubblici denominati Paser, in particolare la linea azione A – interventi a favore delle Amministrazioni Comunali per lo sviluppo dei Centri Commerciali Naturali – annualità 2009.