Amalfi: Coast Music Festival jazz, classica, lirica, arte e turismo

Parte nel segno del jazz l’Amalfi Coast Music & Arts Festival. Con un esclusivo concerto che vedrà le affermate jazziste statunitensi Ellen Rowe (pianoforte) e Sunny Wilkinson (voce) per la prima volta insieme al celebre chitarrista Pietro Condorelli ed al suo trio formato con Domenico Santaniello (basso) e Claudio Borrelli (batteria), giovedì 3 luglio, nei Giardini di Palazzo Mezzacapo, a Maiori (ore 21, ingresso libero), s’inaugura la diciannovesima edizione del festival organizzato dal Center of Musical Studies di Washington, con la direzione di Sasha Katsnelson e di Leslie Hyde. L’apertura di un programma jazz, didattico e non solo concertistico, è la novità di quest’anno per la manifestazione che con la sua grande community internazionale fa base a Maiori, dove si terranno tanti appuntamenti ma anche luogo da cui si sposteranno i musicisti per esibirsi nei numerosi eventi ospitati, fino al 25 luglio, anche ad Amalfi, Scala, Minori, Cava de’ Tirreni, Napoli e Sorrento. Arriveranno da tutto il mondo e saranno, complessivamente, oltre quattrocento, facendo registrare anche in questa edizione un trend più che positivo, i partecipanti al festival, tra guest performers, docenti, studenti, artisti, e ospiti che si dedicheranno ad un allettante programma di attività turistiche nei siti di maggiore interesse della Campania. Il festival prosegue, infatti, secondo la formula di successo che coniuga l’alta formazione musicale (masterclasses di pianoforte, canto, musica da camera, jazz) e nelle arti visive (corsi di pittura, ceramica, fotografia) con la cultura e la conoscenza del territorio, nonché con l’offerta di concerti quotidiani – tutti ad ingresso gratuito – che coinvolgono rinomati musicisti e giovani talenti. L’eccellenza didattica è garantita dalla presenza, tra gli altri, di esponenti dell’Università del Michigan Ann Arbor, della Catholic University di Washington, del Conservatorio di San Francisco, del Conservatorio di Pechino, dell’Università di Seoul, del Corcoran College of Art & Design della capitale statunitense, di personalità del calibro di Michele Campanella e Aldo Ciccolini. Quanto al cartellone concertistico, si dividerà tra lirica e jazz la prima parte, fino al 13 luglio, con recitals di cantanti impegnati in brani operistici (il 4, 5, 6 e 10 luglio a Maiori, il 7 ad Amalfi, l’8 a Scala, il 9 a Minori, ore 21) e due appuntamenti con i giovani jazzisti partecipanti ai workshops (7 e 8 luglio al Club Matineè di Maiori, ore 23). La sezione di canto si chiuderà con gli allestimenti, in versione semi-stage, delle opere “Suor Angelica” e “Gianni Schicchi” dal famoso Trittico di Giacomo Puccini (11 luglio in piazza Cantilena a Minori, ore 21, il 12 nella chiesa di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli, ore 19, e il 13 presso il chiostro del complesso di S. Maria al Rifugio di Cava de’ Tirreni, ore 19). Dal 16 al 25 luglio il programma di musica da camera, con protagonisti, tra gli altri, il Fine Arts Quartet (stavolta con la pianista Xiayin Wang) che il 18 luglio, a Palazzo Mezzacapo di Maiori (ore 21) terrà il primo di una serie di concerti che lo vedrà di scena anche in altre locations. Grande attesa anche per il pianista Michele Campanella, che il 25 luglio suonerà a Napoli, nella chiesa di Sant’Anna dei Lombardi (ore 19, “Chopin vs Liszt: la battaglia”), per una grandiosa conclusione sia della 19esima edizione del festival sia della giornata di musica, discussione e riflessione su Liszt che avrà inizio alle ore 16, nella stessa chiesa, con la partecipazione dei pianisti Marco Vergini, Logan Skelton, Boris Slutsky, James Giles, Jeannette Fang, evento curato insieme all’American Liszt Society ed al suo “chapter” italiano, la Società Liszt. L’Amalfi Coast Music & Arts Festival è realizzato in collaborazione con la Regione Campania e con i Comuni di Amalfi, Cava de’ Tirreni, Maiori, Minori, Scala.