Scafati Sviluppo: le rassicurazioni

 Il Sindaco Pasquale Aliberti ha commentato la situazione economica in cui versa la società Scafati Sviluppo, incaricata della gestione del progetto di reindustrializzazione dell’Ex Copmes. “Il debito accumulato dalla società Scafati Sviluppo ammonta a 1 milione e 950 mila euro ed è più grave di quanto le testate giornalistiche hanno riportato. Fondamentale è sapere che tale cifra è il prodotto della gestione scellerata dell’area ex Copmes da parte di chi ci ha preceduto. Si tratta di un debito ereditato rispetto al quale l’amministrazione di centro-sinistra con in testa il sindaco mai si è adoperata per trovare soluzioni o per pianificare una strategia di rilancio dell’area. Sin dall’insediamento di questa amministrazione, in qualità di sindaco, ho ritenuto importante affrontare questa situazione difficile, prendendola di petto e adoperandomi per mettere in campo una strategia di rilancio dell’area e un piano di reindustrializzazione in grado di riqualificare quella parte di territorio, offrendo al contempo un’opportunità ai professionisti di Scafati, in virtù del centro direzionale previsto nel progetto. Il piano di rilancio è oggi in itinere, malgrado le grandi difficoltà incontrate durante il percorso, determinate dalle procedure urbanistiche, regionali e provinciali e dal delicato momento economico che ovviamente ha rallentato la vendita dei capannoni e degli uffici. Nonostante tutto, entro la fine dell’anno i lavori andranno in appalto avendo venduto una buona parte delle aree disponibili. La reindustrializzazione dell’ex Copmes per noi è sempre stata una sfida, un sogno, che oggi è realtà ma che di sicuro avrebbe avuto un iter più semplice se non avessimo ereditato i ‘problemi’ causati dalla precedente gestione”. Rassicurazioni anche dall’Amministratore Delegato della società Scafati Sviluppo, Filippo Sansone. “L’operazione Copmes si farà e andrà avanti. Nessun imprenditore è scappato, anzi il mese scorso altri dodici domande di acquisto sono pervenute in società. Il C.d.A. ha lavorato anche nel mese di agosto incontrando gli imprenditori e avviando tutte le procedure atte a consentire la sottoscrizione dei preliminari di vendita che andranno a coprire il 30% rimanente degli uffici e i restanti capannoni”. Sulla stessa linea il Presidente Annalisa Piasacane.Rassicuro gli imprenditori del fatto che non ci sarà alcun crac finanziario, in quanto il progetto procede e a breve si concretizzerà. L’entusiasmo del C.d.A nell’affrontare questa sfida e la piena sinergia con l’amministrazione comunale, il sindaco e l’assessore al Bilancio è la dimostrazione più evidente del lavoro messo in campo e delle energie spese per il raggiungimento degli obiettivi che presto saranno visibili a tutti”.