Napoli: incontro con on. Pagano, l’Abbac lancia segnali

Garantire la sicurezza ed i servizi turistici compreso i bagni pubblici. Supportare l’immagine della città con il lancio di un marchio internazionale Napoli e farsene promotori e garantire alla città il titolo di Città d’Arte per le promozioni avviate dal Governo e della Regione Campania per la comunicazione internazionale. Sono queste le premesse condivise dall’Abbac l’associazione che rappresenta il comparto ricettivo extralberghiero a Napoli ed in Campania, in occasione della riunione a Palazzo S.Giacomo. “Ho apprezzato il piglio deciso e diretto del neo assessore al turismo del Comune di Napoli l’ex parlamentare M.Grazia Pagano, mi auguro che al discorso incisivo e ben assestato del neo delegato al turismo, seguano i fatti in merito alle risoluzione delle tante problematiche che attanagliano il nostro settore in città”. Esordisce in tal modo Agostino Ingenito, presidente del comparto ricettivo extralberghiero cittadino in merito alla riunione tenutasi a Palazzo S.Giacomo. “E’ importante che l’assessore abbia immediatamente parlato delle cose attuali, segno che ha letto le carte ed intrapreso un’immediata full immersion. Questione Bagni Pubblici. L’assessore ha assicurato aldilà delle polemiche di questi giorni che la delibera consente l’immediata collocazione dei bagni pubblici lungo l’itinerario turistico ed a servizio degli utenti. E’ infatti indecoroso che una città europea come Napoli non abbia ancora questi servizi. Richiesta inoltre la garanzia di una manutenzione . Rinnovata la richiesta da parte dell’Abbac del presidio di sicurezza nei varchi della città ( porto, aeroporto e stazione) e garantire il decoro di questi importanti riferimenti per la città. L’assessore ha confermato di conoscere la situazione ed aver chiari gli intenti in questi ultimi mesi di amministrazione comunale. “Senza rinvangare il passato è utile guardare e condividere quanto l’assessore Pagani potrà mettere in campo, non è un atto di fiducia sulla parola ma appare necessario condividere progetti credibili e possibili. Mi auguro – ha continuato Agostino Ingenito – che la città possa risalire la china sul fronte dell’attrattiva turistica, incidendo sulla domanda con partecipazione a fiere di settore e con eventi turistici in grado di essere progettati con largo anticipo e ben promossi, solo in tal modo sarà garantito il successo della città. “Abbiamo il dovere di darci da fare – ha concluso Agostino Ingenito – per non rischiare di sfiduciare ulteriormente il nostro settore che in una città che vuole definirsi europea come Napoli, deve poter aspirare all’accoglienza di un target di turismo individuale medio alto che ama le città d’arte e vivere l’identità territoriale. “