Campania: celebrazione 70° anniversario M.A.S.C.I.

Campania: celebrazione 70° anniversario M.A.S.C.I.

Il 20 giugno 1954, presso la Domus Pacis in Roma, veniva fondato il M.A.S.C.I. (Movimento Adulti
Scout Cattolici Italiani), che oggi registra nel Paese più di 6000 associati e quest’anno celebra i suoi
primi 70 anni.
Per festeggiare al meglio e per promuovere la proposta scout per adulti sul territorio è stata
organizzata una staffetta tra le 20 regioni d’Italia portando in giro i nostri colori, i nostri valori e le
nostre passioni; la staffetta farà tappa in Campania i giorni 24 – 25 – 26 maggio prossimo.
Il motto delle celebrazioni per i 70 anni della Fondazione del M.A.S.C.I. è “Più Vita alla Vita”,
un’occasione unica e speciale per presentare il valore dello Scautismo che, in età adulta, si traduce in
impegno attivo verso Se Stessi e verso la cura del Cuore (fede e famiglia), del Creato e della Città, i
tre ambiti in cui operiamo.
Gli eventi saranno anche l’occasione per promuovere una raccolta fondi per tre Progetti, che i Membri
del Consiglio Nazionale del M.A.S.C.I. hanno presentato a Papa Francesco durante l’Udienza del 13
aprile c.a. e che vogliono rappresentare il significato di questi 70 anni di Scautismo Adulto, proiettati
alla Vita e al Futuro:

la donazione di una Culla Termica al Centro di Prima Accoglienza di Lampedusa;
la realizzazione del Bosco dell’Educazione con 21 alberi ad Argenta dove Don Giovanni Minzoni fu
ucciso nel 1923 per mano fascista proprio perché dell’Educazione libera dei Giovani ne aveva fatto
la sua missione;
la costruzione di un Laboratorio di Falegnameria nello Zambia per creare e dare un’opportunità di
lavoro.
Il M.A.S.C.I. regione Campania ha organizzato le tre giornate scegliendo tre luoghi diversi dove
portare lo spirito scout e di servizio e il tema degli eventi è “L’Incontro” in tutte le possibili
sfaccettature.
Si parte il 24 maggio (venerdì) a Salerno, ore: 15:30 appuntamento in Piazza della Libertà da dove,
tutti gli Adulti Scout, raggiungeranno a piedi la Sala della Giunta nel Palazzo di città per il convegno
“L’Incontro” organizzato con la collaborazione dell’AGESCI zona Salerno; rivolgeranno un
messaggio di saluto l’amministrazione comunale e i Responsabili A.G.E.S.C.I. zona Salerno Giulia
Ferruzzi e Massimo Rotondi. Il primo intervento di Fra Gianfranco Pasquariello autore del libro
“Confessioni di un Frate ateo innamorato di Dio”, a seguire “L’incontro con gli ultimi” di Oreste
Pastore Responsabile Comunità Sant’ Egidio, poi “Favorire la libera espressione delle reciproche idee
per Incontrarsi” con la Dott.ssa Mariella Romano – Mediatrice familiare, “L’AGESCI incontra il
M.A.S.C.I.” con Vincenzo Piccolo – AGESCI e concluderanno Felice Calenda – Consigliere
regionale AGESCI zona Salerno e Massimiliano Costa – Presidente nazionale MASCI; Pino Romeo
MASCI Campania (moderatore).
A fine convegno seguirà un tour per la città di Salerno. Alle 19:00 Santa Messa nella Cripta del
Duomo di Salerno. A seguire conclusione con la mostra sui 70 anni del MASCI e festeggiamenti.
Si continua il 25 maggio (sabato) a Napoli, ore 15:00 alla Basilica dell’Incoronata Madre del Buon
Consiglio a Capodimonte dove partirà il tour per le Catacombe di San Gennaro fino ad arrivare alla
Basilica di S. Maria della Sanità accompagnati dai giovani della cooperativa “La Paranza”; qui ci sarà
la mostra e i consueti festeggiamenti.
Si conclude il 26 maggio (domenica) a Benevento, ore 9:00 Alzabandiera con l’A.G.E.S.C.I. zona
Benevento, in piazza Torre, a seguire i saluti del Vescovo e delle Autorità cittadine, momento scout
con canti, danze e bans con l’AGESCI. In piazza verrà allestita la mostra con striscioni, totem,
depliant, libri riguardanti i 70 anni del MASCI. Ore 12:00 Santa Messa nella Basilica di San
Bartolomeo ore 13:00 festeggiamenti con il taglio della torta e foto ricordo.
Saranno sicuramente tre giorni di grande impegno ed interesse, degni di essere vissuti con la massima
partecipazione di tutti.
Siamo Adulti Scout non solo perché viviamo singolarmente i valori della Legge e della Promessa, ma
perché, inseriti in tante Comunità che formano un unico Movimento, quindi facciamo dell’Incontro
e dell’Ascolto dell’altro, un motivo di crescita sociale e anche personale.