Nocera Superiore: IC “Fresa Pascoli”, progetti su educazione ambientale

Nocera Superiore: IC “Fresa Pascoli”, progetti su educazione ambientale

Nell’ambito del PTOF, ricordiamo il nostro progetto “Differenziamola anche a scuola!” che vede impegnati tutti gli alunni, in particolare quelli della primaria e della secondaria.

La scuola per essere attiva, efficiente e al passo con i tempi non può ignorare quelle che sono le esigenze del territorio e della società.

Già da diversi anni la scuola non è più chiusa a riccio, ma è una scuola più aperta e collaborativa con gli Enti pubblici, con le strutture private, con il volontariato e con quanti operano attorno ad essa.

Convinti di ciò, il Dirigente Scolastico, dott. Michele Cirino, gli insegnanti, gli operatori scolastici si prodigano affinché ciò si realizzi giorno per giorno.

Il perché del progetto “Differenziamola anche a scuola!”: è proprio la scuola, la prima società allargata dopo la famiglia, che deve sensibilizzare i bambini al rispetto per l’ambiente e, in questo caso, abituarli alla raccolta differenziata dei rifiuti domestici. In ogni ala della scuola sono stati installati contenitori per la raccolta differenziata, in particolare gli ecobox per la raccolta di carta e cartone.

Invitati gli alunni verso la raccolta differenziata e mantenere alto nel tempo il livello di sensibilizzazione, facendo attenzione ai tempi e alle modalità di consegna dei rifiuti, limitando fino ad evitare il “sacco nero” (che potrà essere solo un sito di stoccaggio provvisorio dei rifiuti indifferenziabili della classe, sversati poi dai collaboratori nelle apposite buste trasparenti).

Durante l’orario scolastico è piacevole vedere gli alunni che, non solo si preoccupano di depositare questa carta o quella bottiglietta nell’apposito contenitore ma, come piccoli guardiani, controllano quello che fanno gli altri e sono pronti ad intervenire in caso di manchevolezza. Anche le famiglie contagiate dai propri figli, saranno più attente, più scrupolose, più responsabili nello smistamento dei rifiuti e ciò rappresenta davvero un buon risultato della nostra attività educativa.

Come si può evincere è un progetto dagli alti contenuti culturali e morali verso la natura, ma soprattutto è molto importante che ognuno, nel suo piccolo, si impegni a rispettare il proprio ambiente prima che il nostro PIANETA TERRA diventi una discarica a cielo aperto.

Sulla base di questa esperienza, per l’a.s. 2023/24 la scuola propone agli studenti del biennio della secondaria di I grado un incontro formativo nell’ambito del PROGETTO SCUOLA: LA SECONDA VITA DEI RIFIUTI promosso da EcoAmbiente Salerno una società controllata dall’Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, che rappresenta tutti i Comuni della Provincia di Salerno e tre della Provincia di Avellino (Senerchia, Calabritto e Caposele), incaricata della gestione degli impianti pubblici di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani ricadenti nel suddetto territorio.

L’incontro formativo tra esperti incaricati dall’Ente e i nostri studenti ha il fine di illustrare nel dettaglio le fasi operative successive alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani per il recupero delle materie da destinare a nuovi processi produttivi nel rispetto dell’economia circolare. Grande interesse è infatti riservato alla necessità del recupero dei rifiuti, ma non tutti conoscono il processo industriale che permette di riutilizzare i beni in un secondo ciclo di vita.

C’è inoltre la possibilità di accompagnare gli alunni nella visita agli impianti insieme ai nostri esperti che sapranno illustrare nel dettaglio il funzionamento delle strutture per meglio far comprendere cosa accade a un sacchetto dell’immondizia una volta che questo viene conferito.

Il progetto vede la partecipazione di Legambiente che, attraverso i suoi delegati, contribuirà a fornire agli studenti tutti gli strumenti per implementare il loro bagaglio di conoscenze.

Al termine degli incontri sarà chiesto agli studenti di partecipare ad un contest con la realizzazione di un lavoro sul tema della gestione integrata dei rifiuti. La scelta, libera per ogni istituto, è tra un video della durata massima di 2.30 minuti; un racconto fotografico con una gallery di massimo venti foto; una graphic novel di massimo cinque pagine; un racconto di massimo 5000 battute, una colonna sonora di massimo 2.30 minuti, uno storyboard di massimo 5 tavole; un Tik Tok.

Gli elaborati saranno valutati da una giuria tecnica formata dal team di EcoAmbiente Salerno Spa ed i migliori saranno premiati nel corso di una cerimonia alla presenza delle autorità. In palio ci sono borse di studi e materiali scolastici. Tutti i lavori realizzati saranno pubblicati sul sito di EcoAmbiente Salerno SpA.