KUAGANA (promettere)

KUAGANA (promettere)

Padre Oliviero Ferro

“usiogope, niatfanya, bila shaka (non avere paure, lo farò, senza dubbio)”. A volte, si riceve questa risposta da qualcuno a cui hai chiesto qualcosa. Quindi sei sicuro che lo farà (verbo al futuro…). Questo capita con gli operai della missione, come con altre persone a cui ti sei rivolto per una necessità qualsiasi. Di conseguenza, sei sicuro. Lo ha detto, quindi…Poi ti accorgi che passano i giorni e…rimani in attesa. Se ti capita di rincontrare la medesima persona che ti aveva assicurato di fare quella cosa e gli chiedi come mai, cosa è successo per essere in ritardo nel mantenerla, allora comincerà a guardare in basso, in alto, congiunge le mani e abbassa la testa, dicendo: “padiri, unihurumie, nilipata maproblème, nilisahau (padre, perdonami, ho avuto dei problemi, ho dimenticato)” e continua “lakini, nitafanya mbio (ma lo farò in fretta)”. E quindi l’attesa continua…passano   i giorni, le ore, i minuti e…finalmente la promessa viene realizzata. Voi cosa avreste fatto? Vi sareste arrabbiati, avreste detto qualche parola poco gentile? Non sarebbe servita a niente, tranne a mettere un po’ di paura per cinque minuti, poi la cosa sarebbe andata avanti come al solito. Quindi, un po’ (tanta pazienza) e prima o poi, ci sarà il lieto fine…