Scafati: maltempo e allagamenti, Sindaco Aliberti contro Regione Campania

Scafati: maltempo e allagamenti, Sindaco Aliberti contro Regione Campania

Il Sindaco Angelo Pasqualino Aliberti interviene in merito ai danni causati in città dal maltempo di oggi. Il primo cittadino di Scafati, che fin dalle prime ore del giorno, è stato impegnato insieme ai tecnici e ai volontari della Protezione civile comunale e agli agenti della Polizia municipale su tutto il territorio comunale, partendo dalle zone più critiche, punta il dito contro la Regione Campania che si è assunta l’impegno di attuare gli interventi per risolvere il problema degli allagamenti provocati dalle abbondanti piogge.

Il maltempo di queste ore – ha dichiarato il Sindaco Aliberti – ci ha visti tutti impegnati, come da convocazione del C.O.C., dalle sei del mattino su tutto il territorio comunale,  soprattutto nelle zone più critiche come via Longole e via Lo Porto. Stiamo utilizzando gli espurghi e le spazzatrici per pulire strade e palazzi allagati, per alleviare da subito i disagi degli allagamenti. Polizia municipale, tecnici e volontari della Protezione civile tutti in strada impegnati in prima persona. Questo accade mentre la Regione ci promette lavori, ci invita a tavoli, ci espone i progetti che prevede di attuare per risolvere allagamenti e inquinamento. Dopo gli incontri andiamo sempre via con il cuore carico di speranza, una speranza, che però svanisce quando il maltempo, la pioggia e le piene del Sarno tornano a devastare il nostro territorio. Questa mattina una nuova sorpresa: il nostro centro, la nostra piazza aveva un panorama nuovo: un cumulo di immondizia proveniente dalla Cavaiola e dalla Solofrana si è depositato, facendo tappo, sotto al ponte di piazza V. Veneto. Una situazione che arriva in seguito all’abbattimento del Ponte Marconi da parte della SMA e nonostante l’installazione di barriere che impedissero proprio alla spazzatura di arrivare verso Scafati. Ovvio che il sistema realizzato dalla Regione non ha funzionato e spiegazioni ovviamente le abbiamo chieste su quanto accaduto. Dall’interlocuzione avuta con i tecnici della Regione, apprendiamo che il meccanismo di funzionamento delle paratoie prevede che in occasione delle piene la barriera si debba sganciare per evitare l’effetto diga: da qui il defluire di tutta la schifezza verso valle, cosa che non accadrebbe se l’accumulo di spazzatura fosse costantemente pulito da chi di dovere. A questo punto ho davvero qualche dubbio sul tipo di lavori che la Regione sta eseguendo, credo sia il caso di denunciare tutto questo perché stiamo affidando la nostra salute a degli incapaci”.