Nocera Inferiore: al V IC Scuola Viva “Diamoci una voce…”

Nocera Inferiore: al V IC Scuola Viva “Diamoci una voce…”

San Francesco  moderno  ecologista! 

“Il sole e la luna davvero sorella e fratello del Poverello d’Assisi?” San Francesco é uno dei Santi più venerati nel Mondo, patrono d’ Italia. Buono, rispettoso e talmente umile, chiamava sorella anche la povertà. Si sentiva piccolo rispetto a tutte le cose che Dio Onnipotente ha creato. Pensava che l ‘ acqua fosse sua sorella perché, pur essendo umile, è preziosissima perché, senza, la vita sulla Terra non ci sarebbe.

San Francesco considerava la Terra come “sorella” e “madre” : sorella,  perché creata da Dio, madre perché da vera madre nutre, protegge, cura, coccola e fornisce tutto ciò che permette di vivere. Per San Francesco il fuoco è un fratello, perché riscalda, illumina la notte, cuoce il cibo e lo rende tenero e digeribile, più saporito. Insomma, tutto l’ambiente onda permette all’uomo di vivere bene… sempre se è capace di rispettarlo!

Oggi la situazione della Terra è peggiorata rispetto al passato, inquinata in vari modi: il mare sporcato da plastica, petrolio e sostanze pericolose per la vita. La pioggia è ormai acida, perché le sostanze tossiche sciolte nel mare si depositano nelle nuvole, rendendo l’acqua piovana nociva per le piante e gli animali. Quello che si mangia non nutre per bene anzi, qualche volta, fa ammalare. “Il Cantico delle Creature, ”scritto da San Francesco,dà una soluzione perché insegna a rispettare  e amare la natura. Se fratelli e sorelle tutte le cose del mondo, occorre proteggerle non danneggiarle, curarle, cioè Amarle. Questo messaggio deve essere diffuso sempre di più. San Francesco dimostra di essere un vero ecologista!

 Veronica Esposito –Salvatore Saturno- Alessandro Boccomino- Giovanni Della Porta- Anna Carmela Genco – Sara Petrosino- Giulia Petrosino

 

Il progresso serve veramente per essere felici?

Abbiamo deciso di scrivere un articolo per far sapere, come vivevano i nostri nonni da bambini. E’ stato sommini8strato loro un questionario. Dall’analisi è emerso che i nostri nonni vivevano in modo diverso rispetto ad oggi. Infatti non tutte le case disponevano d’impianto elettrico, L’illuminazione stradale era molto scarsa. Quando mancava la luce nelle case si utilizzavano le candele. Per quanto riguarda l’acqua in passato non c’era il riscaldamento nelle case, per cui si b9olliva l’acqua e ci si lavava. In Estate l’acqua fresca si procurava dal fiume e dal pozzo. Per ottenere l’acqua naturale di dissalava dall’acqua salata. Il bucato si lavava a mano e si andava a lavare nelle fontane pubbliche. Nei quartieri ci si conosceva. Non c’era il gas per cucinare: si usava la legna del camino. Non c’era la Tv in ogni casa, solo alcuni l’avevano e molti andavano a guardarla dai vicini. Prima non c’erano le automobili, si camminava a piedi o in bicicletta. Nonostante ciò si viveva felici in armonia!

Simona Soriente- Giulia Vitolo- Gloria Battipaglia- Felicia Fatima Capaldo- Noemi Migliaccio-Noemi Capaldo

Raccolta differenziata per il bene della Terra

È stato scritto questo articolo perché precedentemente è stato svolto un progetto sul riciclaggio dei rifiuti. Infatti ogni giorno dai giornali e dalle televisioni emerge che il pianeta è sempre più sporco, inquinato e malato. Infatti la Terra è malata perché c’è l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo. L’aria viene inquinata dagli scarichi delle auto, l’acqua da quelli delle navi e il suolo per i rifiuti gettati. Purtroppo a volte la raccolta differenziata non viene svolta e quindi per strada ci sono cumuli di spazzatura. Però, in alcune case, non viene svolta, perché alcuni abitanti smaltiscono tutti i rifiuti in un unico cestino. Alcuni gettano la carta nel cestino della plastica e per questo la Terra ne sta risentendo (infatti sta aumentando il riscaldamento globale). Quindi è molto importante rispettare la raccolta differenziata. La Terra è la “Casa” di tutti non bisogna inquinarla!

Vincenzapia Serio, Lucia Senatore, Alessia Curatella, Lucia Flauto, Francesca Battaglia, Mattia Infantile

Pollice verde: alfieri dell’ambiente

Intervista a S. Soriente

Quale interesse hai per le piante?

“Sono molto importanti; perché donano l’ossigeno e abbelliscono l’ambiente rendendolo più colorato”

Ce ne sono in casa tua? Quante?

“Ho quattro piante. La maggior parte si trova in salone”

Quali fiori /piante preferisci?

“Le margherite, le stelle alpine come fiori. Le mie piante: i cactus e gli aranci”

Nella tua città ci sono parch , zone naturali con i fiori?

“No, però ci sono giardinetti con alcune belle piante molto grandi”

Lucia Senatore.

Ce ne sono di piante in casa?

Quali?

Ne ho due in sala da pranzo, altre lungo il mio giardino. Sono stupende!

Quali piante e fiori preferisci?

Le margherite, le rose, e i gelsomini, sono molto profumati. Le mie piante preferite sono: abeti, e larici.

Quale interesse hai per le piante?

Per me le piante sono gli esseri viventi più speciali perché senza non ci sarebbe vita, perché bisogna curarle. Loro creano l’ossigeno liberandoci dallo smog.

Nella tua città ci sono zone, parchi con i fiori?

Ci sono parecchi naturali, zone con fiori e piante di vari tipi

Simona Soriente