Lourdes: Vacanze in allegria, record di presenze per 6^ ediz.

Lourdes: Vacanze in allegria, record di presenze per 6^ ediz.

Lanciate nel 2017 dalla Diocesi di Tarbes e Lourdes con una quarantina di bambini, Vacanze in Gioia si sono sviluppate negli ultimi cinque anni. Il principio è semplice: per una settimana, i bambini dai 6 agli 11 anni sperimentano un incontro festivo, giochi, sport, preghiera, artigianato, scoperta. L’appuntamento è dato ogni mattina alle ore 9; i bambini vengono poi divisi in piccole squadre denominate “Frat” e seguite da giovani più grandi e adulti volontari formati. Le attività si susseguono durante tutta la giornata fino alle 17:30. Questo è stato il caso ogni giorno da lunedì 17 luglio a venerdì 21 luglio. Qui, due parole chiave scandiscono il ritmo: gioia e servizio. Gioia in ogni attività proposta e in ogni momento della giornata… fino al pasto di mezzogiorno preparato e servito da un team dedicato. Servizio attraverso l’esempio del mutuo aiuto e della benevolenza: i più grandi vegliano sui più piccoli. Così, ogni Frat è accompagnato da uno scolaro – piccolo animatore; chi è aiutato da uno studente-animatore o guardiano delle scuole superiori; che è a sua volta aiutato da volontari adulti. Ognuno ha il suo ruolo, ognuno ha il suo posto e ognuno veglia sul suo prossimo. Una pedagogia semplice ed efficace che delizia i bambini e incanta i genitori. Les Vacances dans la Joie si svolgono presso la Maison Saint-Paul, la casa diocesana, a Tarbes, e accolgono ogni anno nuovi bambini. “La Chiesa non è un teatro con posti limitati! Anche questo lunedì mattina una famiglia ha chiesto di registrarsi… e noi l’abbiamo accolta!” ha spiegato Dorota Gence, boss di Holidays in Joy. Questa sesta edizione riunisce 153 bambini dai 6 agli 11 anni; 44 studenti universitari; 34 studenti delle scuole superiori e più di 30 volontari e supervisori adulti. Il programma della settimana sarà segnato in particolare dalle Olimpiadi di martedì e giovedì, un momento di scoperta presso la fattoria Castillou, a Bénac, mercoledì e la messa rinviata dal vescovo Mons. Jean-Marc MICAS venerdì 21.