Lazio: Regionali, Raimondo Grassi coordinatore Lista Civica Rocca Presidente

Lazio: Regionali, Raimondo Grassi coordinatore Lista Civica Rocca Presidente

“Questa lista, costruita intorno alla figura del Presidente Rocca, è un progetto nato in occasione delle regionali ma senza dubbio proseguirà anche dopo perché queste forze, che arrivano  da svariati mondi, hanno il chiaro obiettivo di offrire un contributo tecnico e qualificato alla gestione della cosa pubblica e creare così una nuova classe dirigente”, lo dichiara ai microfoni di Radio Radicale Raimondo Grassi, Presidente di Tea Energia, azienda attiva nel settore della produzione di energia da fonti rinnovabili, e coordinatore della Lista Civica Rocca Presidente.
“Io sto dando il mio personale supporto principalmente nel settore delle energie rinnovabili legate anche alla chiusura del ciclo dei rifiuti su cui c’è stata una presa di posizione chiara da parte di Francesco Rocca in merito, in particolare, al termovalorizzatore per il quale si è dichiarato a favore, contrario invece alle discariche se non quelle di transito”, e spiega “stiamo cercando di innovare anche questo settore attraverso la tecnologia altrimenti ripetiamo sempre le stesse cose e nei prossimi giorni lanceremo una chiara proposta che andrà proprio in questa direzione. Oggi ci sono sistemi che possono agevolare il cittadino anche nella raccolta differenziata, ed è su questo che si sta già lavorando così come si sta lavorando per sviluppare processi a basso impatto ambientale nel rispetto del territorio e del paesaggio”. E sull’ inceneritore ha dichiarato “è un tema su cui purtroppo si è sempre fatta una politica di comunicazione sbagliata. Io posso garantire che oggi ci sono degli impianti di primissimo ordine e a rischio zero. Inoltre, al tema delle rinnovabili, si aggancia inevitabilmente quello lavorativo: nuove figure professionali quindi, legate per esempio al ciclo di smaltimento rifiuti come i certificatori ambientali, a cui l’ imprenditoria deve imparare a guardare. Anche su questo però nel Lazio c’è tanto da fare -prosegue Grassi- come per il turismo e per le infrastrutture, al fine di rendere più attrattiva la nostra regione creando un circuito virtuoso per tutto quello che riguarda l’ imprenditoria turistico-alberghiera o la stessa rigenerazione urbana perché abbiamo, per esempio, numerosi terreni e immobili abbandonati che possono essere rilanciati attraverso i bandi a loro volta finanziati dal Pnrr. Roma -sottolinea il Presidente Grassi- deve implementare sicuramente anche la parte industriale penalizzata da politiche pregresse troppo distratte nei confronti di quelle che invece sono eccellenze territoriali nell’ambito delle start-up, dell’informatica o della digitalizzazione, per fare degli esempi. Al momento abbiamo un piano energetico regionale che è un bla bla bla di mille trecento pagine che riporta solo dati ma poi non dà segnali concreti su quello che si deve fare, come e quando. Ecco, è ora di tornare a promettere meno per fare  più e meglio”. E alla domanda perché Rocca risponde “I fatti parlano. E’ una persona che ha saputo riscattarsi e gode della mia piena fiducia:  è stato eletto Presidente della Croce Rossa Internazionale scelto tra centonovantadue Paesi, cosa che non è poco; ha intermediato in tante situazioni che forse non sono neanche a conoscenza dell’ opinione pubblica, tra paesi che erano in guerra e che avevano reali problemi di sopravvivenza. Insomma, una persona con spiccata sensibilità nei confronti di certi temi e mi riferisco alla solidarietà, alla dignità di vita e a tutto quello che riguarda il terzo settore, soprattutto sanitario su cui è particolarmente preparato tant’è che una delle battaglie che vuole portare avanti è quella sulle liste di attesa perché è davvero scandaloso che la gente ancora oggi muoia nella vana attesa di un accertamento diagnostico” .