Avellino: “Sospesi nell’attesa della speranza che ci aiutasse a rivivere”, presentazione libro di Elena Ostrica

“Sospesi nell’attesa della speranza che ci aiutasse a rivivere”. Giorni bui, senza vita, densi di paura che pure ci hanno fatto riflettere sul valore dell’esistenza. Li descrive Elena Ostrica, con il suo tocco delicato e mai spento, nel suo nuovo libro dal titolo emblematico: “Nel guscio. Colori e poesia oltre la pandemia” (edizione Il Quaderno). Sono i giorni in cui ognuno ha sofferto e sperato. Tanto che l’autrice ne ricorda bene un grido unanime: “Ce la faremo”. Nei versi che suonano oggi come un eco non ancora spento, lei trova rifugio. Come nell’ arte che da sempre l’avvince. Il filtro magico di forme e colori che diventano racconto dell’anima, il tocco sulla tela di un rosso, un verde prato, un azzurro che cattura il cielo, possono essere il segreto per superare ogni male. E per farcela. Oltre lo spettro del buio che in ogni vita sempre esiste, oltre la pandemia che, purtroppo, non è ancora solo un ricordo.

Il libro di Elena è lieve, come le sue opere. La poesia ha il colore tenue della natura anche nei passaggi più sofferti, è un rifugio, un guscio per sfuggire alla resa, una incitazione a farcela. Perché tutti possiamo, solo se ne troviamo la motivazione. La scrittura, la poesia, la pregnanza del colore che sempre è nuova vita, sono spunti efficaci per rialzarsi sempre e sperare. Oltre la pandemia, dopo aver sofferto e temuto, pianto per tante vite che andavano via, possiamo tutti ritrovare in queste linfe vitali il piacere, l’importanza di esistere. E scoprire nelle magie di un verso o di una pennellata di rosso, quell’ardore che il terrore aveva spento. Riscoprendolo più forte e tenace. Più vero.

Il libro sarà presentato venerdì 11 novembre, dalle 18, al Circolo della Stampa di Avellino.