Meteo: secondo metereologo Bernardi preoccupante quadro prossimi giorni

Meteo: secondo metereologo Bernardi preoccupante quadro prossimi giorni
 La temperatura della superficie dei nostri mari è molto alta, anzi…troppo alta per non destare preoccupazione.
In alcuni punti ha raggiunto addirittura i 30°C il che vuol dire ben 7 gradi in più rispetto alla media di questo periodo.
-A dirlo è stato ieri sera il meteorologo aquilano Stefano Bernardi in occasione di una diretta meteo straordinaria sul suo profilo Facebook.
Fino ad oggi l’estate 2022 è di sicuro la più calda da quando si effettuano rilevamenti di temperatura in ambito meteorologico.
– afferma Bernardi –
Non è un caso quindi che questo stato di cose abbia influito sulla termicità del Mediterraneo.
Un quadro, questo, che dovrebbe destare non poca preoccupazione e che quanto meno dovrebbe metterci in una condizione di adeguata attenzione.
Un cocktail micidiale quello che si  prospetterebbe soprattutto quando ad arrivare sui nostri mari saranno le perturbazioni atlantiche o le eventuali correnti di aria fresca.
Queste impatterebbero su di una distesa d’acqua surriscaldata come lo è il Mediterraneo di quest’anno in grado di produrre fenomeni davvero estremi – afferma il meteorologo aquilano-.
Insomma non c’è da rallegrarsi.
D’altronde Bernardi è lo stesso che proprio l’anno scorso aveva gettato le basi per una tendenza previsionale ( poi verificatesi) proprio incentrata sull’eccessiva temperatura dell’acqua del mare.
Una condizione successivamente confluita in uno dei periodi meteo tra i più devastanti per la Sicilia, La Calabria e parte della Puglia allorquando un Mendicane ( simbiosi tra Mediterraneo e Hurricane) si abbatté proprio su queste regioni e generatesi proprio a causa di una temperatura del mare troppo alta.
La teoria sfornata non è campata in aria e il meteorologo Bernardi questo lo sa benissimo.
Se è vero, com’è vero, che gli uragani si formano con una temperatura dell’acqua di almeno 27°C, cosa accadrebbe se malauguratamente venissero a coniugarsi i parametri meteo con una temperatura di 3 gradi superiore?
L’unica ancora di salvezza potrebbe essere il veder permanere un regime anticiclonico sull’intero comparto mediterraneo in grado di far diminuire gradualmente il livello termico delle acque fino a riportarlo in una condizione di sicurezza.
Tutto questo però significherebbe ulteriore siccità per di più in uno dei periodi in assoluto tra i meno piovosi che si ricordano.
Nella diretta di ieri sera lo stesso Bernardi ha prospettato un cambiamento del tempo per la prossima settimana a cominciare da Domenica ove l’arretramento dell’anticiclone africano( causa dei “mali” di quest’anno) consentirà  l’arrivo graduale di infiltrazioni fresche capaci di generare instabilità.
Questo significherà possibilità di temporali, soprattutto nel pomeriggio e talvolta di forte intensità e grandinigeni.
Prestare quindi attenzione.