Racconti africani: lo straniero provoca gelosia

Racconti africani: lo straniero provoca gelosia

Padre Oliviero Ferro

Un uomo abitava in un paese dove il sale era abbondante, ma mancavano totalmente le palme da olio. Avendo saputo da dei viaggiatori che, in un paese lontano, c’era dell’olio in abbondanza e niente sale, fece il calcolo dei suoi beni, comperò del sale, se ne andò a venderlo e riportò dell’olio che vendette nel suo villaggio a buon prezzo. Facendo così la navetta diverse volte all’anno, diventò ricco, si sposò e ebbe molti e bei bambini. Ebbe il desiderio di andare ad abitare nel paese delle palme, vi costruì una grande casa, fece arrivare una pressa per l’olio e divenne molto presto l’uomo più ricco del paese. Ma cominciarono i problemi. Le persone furono prese dalla gelosia. “Chi è questo straniero che viene qui da noi per portarci via i nostri beni?” Venne chiamato al consiglio del villaggio per dargli l’ordine formale di ritornare al suo villaggio con la sua famiglia. Cosa fare? Bisognava obbedire…Cominciò a fare i suoi bagagli. Allora arrivò una nuova delegazione delle persone del villaggio: “Tu devi partire con tua moglie e i tuoi figli, ma non portare via nient’altro. Tutto il resto ci appartiene”. “Come? Rispose lui “Non ho forse portato i miei attrezzi e i miei soldi? Non ho forse io stesso piantato questi alberi? Non ho forse io comperato questa pressa?”. Risposero: “Non ci interessa niente. Lascia tutto qui e torna al tuo paese”. L’uomo dovette partire. Sua moglie gli domandò: “Perché dobbiamo lasciare tutto qui? Non è forse roba nostra?”. E lui: “Se è nostra e se noi fossimo al nostro villaggio, non ci sarebbe stato nessun problema. Invece qui siamo stranieri”.

Come dice il proverbio: “L’albero a ombrello (parasolier, tipo pino marittimo) ha poco peso, considerazione all’estero; ma a casa sua, è molto considerato, apprezzato” (a casa tua, nel tuo clan, nel tuo ambiente dove sei nato, tu sei forte e riconosciuto come un uomo (ma non sempre succede, causa gelosia…). Ma all’estero, vieni ignorato (ma non sempre). Nemo propheta in patria sua. Nel gruppo che tu frequenti, nella comunità di cui tu sei membro, la parola è ascoltata, i tuoi consigli sono presi in considerazione, tu hai dell’influenza. In altre parti, dove non si conosce il tuo valore e le tue possibilità, farai fatica ad affermarti)