Calcio: Serie A, risultati 14^ giornata

Calcio: Serie A, risultati 14^ giornata

Marco Squitieri

 Dopo le notti europee vissute dalle squadre italiane ritorna in campo la Serie A, in quello che è il quattordicesimo turno della massima competizione nazionale. Ad aprire le danze è lo scontro salvezza tra Cagliari e Salernitana. In terra sarda le due squadre, che occupano le ultime due piazze della classifica, non vanno oltre il punteggio di 1-1. Apre le marcature il secondo gol stagionale di Pavoletti. A rovinare la festa del popolo cagliaritano ci pensa Bonazzoli che, su cross calibrato alla perfezione da Zortea, mette la palla alle spalle di Cragno.

Il secondo pari di giornata è quello della Dacia Arena. Udinese e Genoa, due squadre in forte difficolta e alla ricerca di punti salvezza, terminano l’incontro a reti bianche. La migliore occasione del match cade sui piedi di Beto: l’attaccante portoghese, di proprietà della formazione bianconera, dopo aver superato Sirigu  nell’uno contro uno colpisce il palo alla sinistra del portiere genoano.

Negli anticipi del sabato arriva la prima sconfitta dell’era Tudor per il Verona. I gialloblù, dopo il vantaggio iniziale firmato Tameze, subiscono la rimonta della Sampdoria.  Il econdo tempo è un monologo dei blucerchiati che stendono gli ospiti grazie alla reti di Candreva, Ekdal e al primo gol in Serie A di Murru.

Ad aggiudicarsi il derby toscano è l’Empoli di Andreazzoli. La squadra allenata dal mister originario di Massa, tra le rivelazioni del campionato, supera la Fiorentina nei minuti finali con i gol di Bandinelli e Pinamonti. Per la formazione viola, il vantaggio iniziale è messo a segno dal solito Vlahovic.

Dopo la disfatta in Champions League contro il Chelsea, arriva la seconda sconfitta di fila per la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri, nel momento più complicato della gestione Allegri, vengono battuti per la terza volta in stagione tra le mura amiche. All’Atalanta basta un solo gol, messo a segno dal colombiano Zapata. I bergamaschi sognano in grnade ora e, complice la sconfitta del Milan, accorciano il distacco dal secondo posto.

Consolida la seconda posizione in classifica l’Inter. I nerazzurri hanno la meglio del Venezia nel posticipo del sabato sera. A sbloccare la gara è Chalanoglu: il fantasista turco lascia partire un destro dal limite dell’area sul quale Romero non può nulla. Chiude la gara il rigore di Lautaro, che realizza la settima marcatura personale in questo campionato.

Reduce dalle fatiche di Champions, il Milan lascia punti nella corsa scudetto. Tra le mura amiche, i rossoneri escono sconfitti dal confronto con il Sassuolo. La formazione neroverde, protagonista di una partita di grande personalità, ottiene la seconda vittoria di prestigio del suo campionato. Termina con il punteggio di 1-3 la partita di San Siro. Passa in vantaggio il Milan con Romagnoli. I rossoneri vengono ripresi dal gol di Scamacca e superati dall’autogol di Kjaer e dal gol di Berardi.

Conquista tre punti fondamentali la Roma di Mourinho. AI giallorossi, che devono fare a meno del capitano Pellegrini, basta il gol di Abraham che, imbucato a meraviglia da Mkhitaryan, supera in caduta Vanja Milinkovic Savic.

Continua a stupire il Bologna di Mihajlovic. I rossoblù, grazie al rigore conquistato e realizzato da Arnautovic, conquistano il bottino pieno nella trasferta in terra ligure contro lo Spezia. Bologna a quota ventuno punti insieme a Juventus, Fiorentina e Lazio.

Nel ritorno di Maurizio Sarri a Napoli, la formazione partenopea gioca forse la miglior partita dell’era Spalletti. Gli azzurri archiviano la pratica Lazio in appena trenta minuti. Apre le marcature Zielinski, seguito dalla doppietta di Mertens. Nel secondo tempo mette la ciliegina sulla torta il gol dalla distanza di Fabian Ruiz. Napoli primo in classifica con trentacinque punti.