Salerno: ACI, auto storiche, passione, servizi e tutela per auto d'epoca

Una passione che nasce da lontano quella dell’Aci Salerno per le auto storiche, una passione e una competenza sempre viva nell’Ente, tesa a ricordare e a valorizzare quelle auto che rappresentano un vero patrimonio culturale ed economico del nostro Paese.

Ed è proprio per questo che l’Automobile Club Salerno, in piena sintonia con l’Automobile Club d’Italia tende a rafforzare il concetto di una necessaria e fondamentale distinzione tra veicoli realmente storici e veicoli semplicemente vecchi, poco sicuri e inquinanti.
ACI Salerno, quindi, sin dall’inizio ha aderito in qualità di Socio Fondatore al Club Aci Storico con l’obiettivo di razionalizzare e promuovere il mondo del motorismo storico in Italia.
La quantità di esemplari prodotti e circolanti, il design e le tecnologie che hanno segnato la storia del motorismo, l’impatto sociale di particolare rilievo, rappresentano quei parametri fondamentali che possono rendere un veicolo realmente Storico, e quindi patrimonio nazionale e internazionale da tutelare.
L’Aci ha elaborato una Lista di Salvaguardia ACI Storico, proprio per evidenziare che, invece, quei veicoli che non hanno aspetti storici, ingegneristici e culturali di rilievo, sono da rottamare, anche considerando che il parco dei veicoli circolanti in Italia è fra i più vecchi d’Europa.
L’Aci Salerno può così tutelare e proteggere il patrimonio di veicoli storici, di musei e di club di appassionati grazie ad attività di promozione su tutto il territorio, con la partecipazione a fiere di settore, l’affiliazione di Club e Musei al Club ACI Storico, e attraverso iniziative direttamente organizzate sul territorio provinciale.
La più recente attività organizzata dall’Aci Salerno è stata l’edizione 2019 di Ruote nella Storia, in collaborazione con l’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”, che ha visto l’organizzazione e il coinvolgimento di appassionati possessori di vetture e mezzi storici soci in un raduno partito da Salerno in Piazza della Concordia e che ha coinvolto Paestum e Castellabate.  Quest’anno purtroppo l’emergenza Covid non ha consentito l’organizzazione di un nuovo evento, ma l’Ente si augura di poter tornare presto tra gli appassionati con un nuovo evento.