A Trentola Ducenta il gusto in una Rosa

Alberto De Rogatis

Un team vincente di famiglia, ispirato dalla signora Rosaria, la mamma che ha dato il nome alla struttura, solida realtà della ristorazione a Trentola Ducenta da 25 anni, coordinato da papà Cav. Saverio Fabozzi e gestito con grande professionalità e passione dai figli Crescenzo, Francesco e Giusy. E’ questo il segreto del successo di La Rosa Pizza Restaurant, punto di riferimento per gli amanti del gusto e della qualità nell’area casertana, a soli 20 km da Napoli. Il nuovo intrigante menu è stato presentato ieri sera, in un’atmosfera molto accogliente e familiare, da Crescenzo Fabozzi coadiuvato da Melania Lelli, impeccabile direttrice di sala. Giovanissimi gli artefici del menu tra forni e fornelli: chef Antonio Capone e il pizzaiolo Marcello Rocco. I due, affiancati da collaboratori validi e preparati, hanno tradotto al meglio le idee della proprietà, realizzando con la loro arte creativa una serie di piatti e pizze che rappresentano un’ideale connubio tra le tradizioni del territorio e l’innovazione più raffinata. La maggior parte degli ingredienti sono a km zero, ad esclusione del pescato selezionatissimo, delle carni pregiate e certificate e del celebre jamon iberico, altra chicca del locale anche per il 2020. Presso La Rosa in via Nunziale S.Antonio, è stato tutto gradevole per il palato, con ottimi abbinamenti dei vini consigliati dalla Lelli. In particolare, ci hanno entusiasmato la genovese classica con ziti di Gragnano, manzo e cipolle rosse di Tropea, la pasta e patate e carpaccio di gamberi, i crocchè con diverse panature tutte delicate, gli “stecca-lecca” piccoli gelati di friggitoria con vari ripieni, al tartufo con parmigiana di melanzane, con salsiccia e friarielli oppure alla curcuma con peperoni. Davvero buone le pizze, dall’impasto leggero e digeribile; molto originale quella con provola, patate fresche e polpo grigliato e adagiato sulla pizza.