Castel San Giorgio: reati ambientali, Polizia Locale premiata per lotta Ecomafie

Il comando della Polizia Locale di Castel San Giorgio è stato insignito, ieri, a Capaccio-Paestum, del premio per aver contribuito con capacità, professionalità e perseverante attività investigativa, ad infliggere un duro colpo agli illeciti penali e amministrativi in campo ambientale con specifico riferimento alla scoperta dei rifiuti tossici interrati in località “Passo dell’Orco”. Il riconoscimento è stato consegnato al comandante Marco Inverso, in occasione dell’VIII edizione della festa della Polizia Locale nella ricorrenza di San Sebastiano.

Insieme al comando di Castel San Giorgio sono stati premiati i corpi della polizia municipale di Salerno e Baronissi.

“Un riconoscimento importante – ha spiegato la prima cittadina Paola Lanzara – che testimonia non solo l’elevato grado di preparazione della nostra polizia locale, ma anche come gli agenti della municipale possono diventare un ottimo baluardo a difesa del territorio contro chi commette reati che toccano direttamente la salute e la salubrità del territorio e dell’ambiente in cui viviamo. L’Amministrazione comunale ha incentivato l’attività del comandante Marco Inverso in questo settore e oggi raccogliamo i frutti di un lavoro svolto con attenzione, cura e anche abnegazione”.

A ritirare il premio a Capaccio il capitano Marco Inverso: “Gli agenti di polizia locale – spiega il comandante sangiorgese – rappresentano l’unico vero contrasto ai reati ambientali che avvelenano e deturpano il territorio. Sono loro che conoscono il territorio nei dettagli, le sue potenzialità e anche le sue caratteristiche. Un controllo attento di ciò che accade nel proprio comune diventa importante per ricostruire investigativamente le attività dei gruppi criminali che si muovono in questo settore”.