Regione Campania: Stabilità 2017, M5S “Imbarazzo maggioranza, stralciato articolo casta”

“L’azione del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania ha evitato che nella legge di Stabilità passasse una vera porcata. L’articolo che introduceva nuovi privilegi della casta è stato stralciato dalla legge di Stabilità. Ci hanno provato a farsi il regalo di Natale, ma li abbiamo stanati, smascherati e oggi li abbiamo costretti a fare marcia indietro. Picarone, lo stesso proponente dell’articolo vergogna, oggi arriva in aula e chiede di stralciare il suo stesso articolo dalla legge, come aveva già chiesto il M5S in Commissione Bilancio”. Lo ha detto la consigliera regionale del Movimento 5Stelle Valeria Ciarambino nel corso della seduta del Consiglio regionale della Campania.  “Con un blitz in Commissione Bilancio, la maggioranza di De Luca aveva inserito nella legge di stabilità un intero articolo per consentire a consiglieri regionali e assessori di godere dello stesso trattamento pensionistico dei deputati dopo una sola consiliatura – attacca Ciarambino – ci siamo battuti con ogni mezzo, provando a cancellare quella vergogna a suon di emendamenti e denunciandola. De Luca e la maggioranza non erano preparati a una forza politica che si opponesse con forza a un privilegio di cui avrebbe lei stessa beneficiato”. “Di solito, quando si tratta di difendere i propri privilegi la casta si compatta – fa notare la consigliera –   lo abbiamo visto dal silenzio-assenso del centrodestra in Commissione Bilancio”. “Se non ci fosse stato il M5S tutto sarebbe passato sotto silenzio, protetto dall’omertà politica – evidenzia –  e quell’articolo sarebbe stato approvato tra i sorrisi e gli applausi”. “Oltre alla pensione maturata dopo soli 4 anni 6 mesi e 1 giorno di consiliatura per consiglieri e assessori – spiega Ciarambino – chi dei consiglieri regionali già godeva del vitalizio o magari pure del doppio vitalizio, avrebbe aggiunto a quell’assurdo privilegio pure la ‘pensione’”. “Ci teniamo a precisare e informare il presidente De Luca – precisa – che i vitalizi in Regione Campania esistono eccome. La Regione Campania non si è adeguata ad un ordine del giorno della conferenza dei presidenti dei consigli regionali approvato all’unanimità nel 2014 che interveniva riducendo il privilegio dei vitalizi”. “La Regione eroga 250 vitalizi per oltre 10 milioni di euro all’anno – accusa Ciarambino  – ebbene non abbiamo né ridotto in maniera percentuale come prevede quell’ordine del giorno né abbiamo innalzato l’età. Oggi in Campania il vitalizio si percepisce a 60 anni, né siamo intervenuti sui doppi e tripli vitalizi”. “Allora dato che De Luca crede che i vitalizi non esistano – continua – io glielo ricordo che c’è una nostra proposta di legge del M5S che interviene sui vitalizi che giace in una cassetto della I Commissione”. “Siamo fieri di aver difeso l’interesse dei cittadini – conclude Ciarambino –  di aver portato nel Consiglio regionale della Campania la voce di chi deve sgobbare una vita intera per pensioni da fame o di chi la pensione non l’avrà mai. Finché ci sarà il M5S nelle istituzioni sarà così, la casta si rassegni”.