Salerno: regionali, Mucciolo-Cesareo “Contro lo stallo di Caldoro, nuova stagione”

Rita Occidente Lupo

Liberare la Campania dalla stasi dell’Amministrazione Caldoro, per uno slancio ad una Regione mortificata da un lustro di paralisi. Questo lo slancio della conferenza programmatica, salutata da un bagno di folla al Grand Hotel, per la corsa elettorale di Pasquale Mucciolo e MariaRosaria Cesareo, nella lista socialista, a sostegno del candidato governatore Vincenzo De Luca. “Sono una socialista della prima ora- ha proluso la Cesareo, ricordando all’attenta platea la stagione, che vide anche al Comune di Salerno compagni che hanno lasciato in eredità una progettualità, ancora in piedi-. Sono una moglie, una madre, una donna che s’è occupata di solidarietà con la Protezione Civile, la Cri, una persona che oltre al lavoro impegnativo in banca, ha sempre vissuto la politica dal di dentro, apprendendo dalla nobile stagione di Pertini, Nenni, senza mai mutar casacca. Oggi la mia discesa in campo, nella convinzione che occorra imprimere una svolta al pessimo andazzo mortificante il territorio: fondi europei che ritornano al mittente senz’essere stati impiegati proficuamente, Sanità sempre più contratta, con ricadute in negativo su un’utenza orfana d’assistenza, negli stipati Pronto Soccorso degli ospedali scampati alla razionalizzazione; trasporti inesistenti, amarcord Cstp. Non siamo la Terra dei Fuochi e la nostra mozzarella non è blu. Industrie, col contagocce, nell’esodo massiccio delle nuove generazioni inoccupate.  Il vero politico non colui che offre posti di lavoro, ma che crea le condizioni lavorative. Ultimamente Caldoro s’è dedicato a spese pazze, con finanziamenti a pioggia anche per iniziative sportive. Nel momento in cui la Campania implora interventi autentici di rimozione delle difficoltà di collegamento, aeroporto ancora al palo, solo per citare qualche esempio, non si può più indulgere. Mi auguro che dopo quest’elezioni regionali, possiamo salutare una ripresa nella nostra provincia, che non ha nulla da invidiare ad altre nè da continuare a dover subire una sudditanza partenopea.” “E noi Socialisti, c’impegneremo nei vari ambiti, a partire dall’ambiente, per finire alla scuola- ha concluso Mucciolo con tono pacato, ma deciso, con una efficace capacità di sintesi, nel gestire un discorso politico programmatico- per far sì che il cospicuo apporto che porterà la nostra lista all’elezione di De Luca, possa vederci poi impegnati al tavolo di Palazzo Santa Lucia, finalmente nella fattibilità programmatica. Inutili lai,quelli di Caldoro, allorquando tira in ballo d’aver ereditato una situazione difficile. Dar conto all’elettorato, anteponendo il benessere civico, per noi prioritario. Il mio padre biologico, anche politico: in politica ognuno, figlio di qualcuno. Da cui ha  appreso o apprende a muover i primi passi in tale ambito. Come per me,  già dai primi anni di vita, per l’impegno full time genitoriale, tenacemente  fedele agl’ideali. Oggi, grazie anche a quanti si son stretti intorno a noi nel tempo, una forza. Il fatto che ben due consiglieri comunali salernitani, Augusto De Pascale e Marco Petillo, abbiano sposato la nostra causa, sostenendoci insieme ai Radicali, coi quali spezziamo le stesse battaglie per i diritti specialmente degli ultimi, ci rafforza in una competizione che, grazie alla nuova legge elettorale, lascia ancora più liberi: tre preferenze, nell’espressione democratica. Grazie a tanti elettori,  arriveremo a Palazzo Santa Lucia, per lavorare sodo per i cittadini.”