Napoli: ancora violenza in strada, Coisp “Subito dotazione nuovi strumenti coercitivi”

Nella serata del 13 maggio, nel cuore della movida partenopea si è  consumato l’ ennesimo reato violento , allorquando una donna senza fissa dimora e gravata da innumerevoli precedenti di polizia per reati contro la persona, ha ferito con una coltellata al petto uno straniero. Una Volante dell’ Ufficio Prevenzione Generale interveniva traendo in arresto la responsabile, riuscendo con grande professionalità a disarmarla ed a immobilizzarla. Sulla  vicenda è intervenuto Giuseppe Raimondi , Segretario Generale Regionale del Sindacato Indipendente di Polizia Coisp il quale ha dichiarato: “ La mia prima considerazione va all’alto senso del dovere, alla abnegazione ed alla professionalità  dei poliziotti intervenuti,  i quali dopo aver soccorso la persona ferita hanno immediatamente rintracciato  l’autrice del ferimento che imperterrita continuava a minacciare i colleghi con l’arma da taglio già  utilizzata contro la vittima. I colleghi,  che mi pregio di conoscere personalmente, hanno dato atto di sprezzo del pericolo e contestualmente rispetto delle norme, riuscendo grazie alla conoscenza di tecniche operative a disarmare la donna che versava in evidente stato di alterazione. Detto ciò  la seconda considerazione e critica va al Dipartimento che imperterrito continua a seminare vento; da anni chiediamo l’ introduzione di strumenti di coazione fisica già  utilizzati in altri Paesi dell’Europa, quali la pistola Taser e lo spray urticante, strumenti questi che preservano la incolumità  dei poliziotti e delle persona da bloccare in quanto evita lo scontro fisico. Purtroppo dall’ Unione Europea, devo constatare, che apprendiamo solo cose che vanno contro la sicurezza, non ultima l’introduzione del reato di tortura che ha portato alla devastazione di Milano sotto gli occhi di poliziotti  inermi. Sicuramente – conclude Raimondi – il dott. Michele Spina, dirigente dell’ufficio volante e grande poliziotto, saprà  ricompensare i suoi uomini per la brillante operazione conclusa”.