Potenza: new addiction nell’universo delle dipendenze. Strategie operative e buone prassi

 Il CoReLAND Coordinamento Regionale Lucano Azzardo e Nuove Dipendenze in collaborazione con la Cooperativa Sociale Iskra di Marsicovetere (PZ) e l’Associazione OmniaMentis Centro Studi e Formazione di Promozione Sociale di Matera, ha organizzato un ciclo, ad oggi, di 12 incontri, sulla tematica delle dipendenze in diverse località della Regione Basilicata, Regione Puglia, Regione Campania e Regione Lazio a partire dal 22 settembre pv e a tutto il 2015. Nel suo complesso il progetto vuol essere l’occasione per porre l’attenzione sulle problematiche legate alle new addiction e i nuovi approcci verso le cosiddette “vecchie dipendenze” (droga e alcol) in relazione all’età e al sesso. Nella fattispecie le nuove dipendenze (gioco d’azzardo, shopping compulsivo, disturbi del comportamento alimentare, ecc…) sono un fenomeno in costante crescita: stando agli ultimi dati forniti dall’Istituto di fisiologia clinica (Ifc) del CNR di Pisa con l’indagine Ipsad-Italia 2010-2011, rivolta alla popolazione di 15-64 anni, appare un Paese diviso in due. Rispetto alla media nazionale (47%) si gioca di più nelle regioni del Centro-Sud, si stima che siano 100mila gli studenti che mostrano un profilo di rischio moderato e 70mila quelli con una modalità di gioco problematica. Fra i giovani negli ultimi 10 anni tra l’altro, sono cambiate le modalità di assunzione delle “classiche droghe” con un approccio di tipo poliassuntivo, facendo lievitare altresì il consumo delle droghe sintetiche (smart drugs ed eco-drugs), facilmente reperibili attraverso i drugs shop su internet. Sempre dalla ricerca del CNR di Pisa emerge che circa un terzo degli studenti della scuola superiore vengono in contatto con la cannabis, il 4-5% avrebbero incontrato gli amfetamino-derivati come l’ecstasy, oltre il 4% avrebbero utilizzato almeno una volta la cocaina (Mariani, 1999). Nel nord del paese, secondo dati ottenuti su un campione di oltre 1100 studenti, l’incidenza dell’esposizione alla cocaina sarebbe ancora più consistente (Gerra et al., in press). Inoltre, secondo segnalazioni sempre più frequenti, e considerando i dati dei sequestri attuati dalle Forze dell’Ordine, una notevole diffusione di ketamina, un anestetico dissociativo, e di sostanze analoghe come il destrometorfano, si starebbe verificando negli ultimi mesi. Anche una nuova stagione del consumo di LSD, in un setting culturale del tutto diverso da quello degli anni 60, si è verificata a partire dalla seconda metà degli anni 90. Da non dimenticare, nel panorama del consumo di sostanze tra giovani e giovanissimi gli energy drink, considerati come semplici bevande analcoliche, e che invece in diversi casi contengono veri e propri farmaci o elevatissime quote di caffeina; e ancora, utilizzati tra i giovanissimi sono gli inalanti, come la trielina e le colle, i funghi allucinogeni e le benzodiazepine, tranquillanti prescrivibili assunti in dosi da abuso. Il cartellone degli eventi è patrocinato: dall’Ordine degli Psicologi della Regione Basilicata, dall’ASP Azienda Sanitaria di Potenza, dal Ministero di Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Provveditorato Regionale della Basilicata, dall’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Basilicata, dalla FeDerSerD Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti dei Servizi delle Dipendenze e dalla S.I.Co. Società Italiana di Counseling.