Salerno: Questura, controlli del territorio

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e di prevenzione generale, predisposti ed intensificati per il fenomeno della “Movida”, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale – Sezione Volanti della Questura di Salerno, alle ore 02.10 odierne, in via Lungomare Trieste – altezza bar “Nettuno”, traeva in arresto, per resistenza aggravata a P.U. tre giovani salernitani, già noti alle forze dell’ordine: – M. A. di anni 23, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, destinatario anche di Avviso Orale del Questore di Salerno; – N. L. di anni 23, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona destinatario anche di Avviso Orale del Questore di Salerno; – M. M. di anni 25, sempre con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. Sin dalle ore 01.30 della decorsa notte, numerosi utenti avevano segnalato la presenza di un’autovettura modello Renault Clio, con alcuni giovani a bordo che scorazzava per le strade del centro cittadino, compiendo manovre azzardate e veloci alternate a brusche frenate, tanto da creare panico e preoccupazione tra la folla dei pedoni e degli atri automobilisti. La predetta autovettura veniva rintracciata all’altezza del bar “Nettuno” ove era ferma con le portiere aperte proprio in mezzo alla strada bloccando il traffico veicolare. Gli occupanti, non solo si rifiutavano di fornire le loro generalità agli Agenti intervenuti, ma ponevano in essere una chiara condotta finalizzata a sottrarsi al controllo di Polizia profferendo, contestualmente, gravi minacce nei confronti degli operanti, fronteggiandoli fisicamente e tentando di aizzare contro gli Agenti alcuni loro conoscenti presenti sul posto. Si rendeva, pertanto, necessario l’intervento di altri equipaggi che permetteva di bloccare fisicamente, sul posto due dei suddetti giovani, di renderli inoffensivi e di accompagnarli in Ufficio per gli adempimenti di rito, mentre un terzo che era riuscito a scappare veniva rintracciato e bloccato poco dopo nella zona di via Vernieri. Espletate le formalità di rito, su disposizione del P.M di turno pressola Procuradella Repubblica di Salerno, i tre venivano condotti agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, fissato nella mattinata di domani 12 agosto p.v..