Cava de’ Tirreni: protocollo intesa prosecuzione progetto turistico-culturale mostra itinerante su “Giulio Parisio”

E’ stato ratificato il 02/05/2013 in Provincia il Protocollo d’intesa per la “mostra itinerante Giulio Parisio” tra la città di Cava de’ Tirreni, la Provincia di Salerno, l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno e l’Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo di Cava de’ Tirreni, compartecipe l’ATS Social Tennis Club di Cava. Gli EE.LL. erano rappresentati dai rispettivi assessori, per la provincia Matteo Bottone, per la città di Cava de’ Tirreni l’assessore Teresa Sorrentino.  Presente anche la dott.ssa Barbara Cussino, dirigente della Provincia di Salerno per il settore musei e biblioteche, nota per il suo proficuo e valoriali impegno a 360°, il dott. Gaetano Guida, che ha altresì dedicato gran parte del proprio percorso all’arte fotografica nonché all’allestimento e grafica del settore museo provinciale. Grazie al protocollo d’intesa appena siglato tra Provincia di Salerno, EPT, AAST, Comune di Cava de’Tirreni, Casc della Banca d’Italia di Salerno sarà possibile riunire finalmente le diverse collezioni pubbliche e private che raccolgono le foto che l’artista scattò tra gli anni 20 e 50 tra Salerno, Cava de’ Tirreni e costiera amalfitana.

E’ d’uopo sottolineare che, grazie all’operato fecondo dell’AAST di Cava de’ Tirreni e del suo direttore, dott. Mario Galdi, dei curatori della mostra, dott.ssa Lucia Avigliano e del dott. Gaetano Guida, unitamente alla spinta promotrice del presidente del Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni, avv. Francesco Accarino, è stata realizzata –step by step –la possibilità di inaugurare, sin dal 2012, la mostra del fotografo Giulio Parisio.

L’artista napoletano era rapito dalle suggestive bellezze di Salerno e Cava; soggiornò spesso nella cittadina metelliana tra gli anni ’20 e ’30 del secolo scorso e fu rapito dalle suggestioni della valle, al punto da realizzare oltre 400 scatti fotografici; scatti che furono, poi, acquistati dalla locale AAST.

La città di Cava ha visto presente per più anni Giulio Parisio con la sua famiglia, nella sua villa all’inizio della strada per Rotolo.

L’arte del maestro Parisio ha trovato riconoscimento in molte mostre, in varie città d’Italia e all’Estero, che hanno evidenziato la sua versatilità e la sua sensibilità di arista, procurandogli ampi riconoscimenti. I suoi scatti valorizzarono scene agresti e bucoliche, scoprendo angoli nascosti e affascinanti del territorio cavese, adoperando anche tecniche d’avanguardia . Oggi il suo studio è la sede dell’Associazione Archivio Fotografico Parisio.

Gli scatti del maestro napoletano esposti nella mostra sono quelli hanno immortalato le bellezze architettoniche e paesaggistiche dei luoghi della valle metelliana cari a S. Alferio.

Pertanto il 02/07/13, date le feconde risultanze, sono state riconfermate ulteriori tappe della mostra, quale prestigioso veicolo di promozione turistico-culturale del territorio.

L’assessore Sorrentino, nonostante la concomitanza della presentazione, a Palazzo di Città, della ben nota Settimana Rinascimentale metelliana, in ottemperanza al proprio mandato istituzionale e nella volontà di promuovere e valorizzare la città di Cava de’ Tirreni, sintonicamente alla pianificazione strategica promossa dal Sindaco, prof. Marco Galdi, ha presenziato in Provincia per sottoscrivere il protocollo che realizza una collaborazione tra i soggetti intervenuti per incrementare flussi turistici in Campania ed in particolare nel territorio di riferimento, per accrescere le attrattive turistiche offerte dalla cittadina metelliana.

La mostra itinerante, che nel corso degli ultimi anni ha visto numerosi riconoscimenti attribuito all’artista napoletano (già apprezzato dal Marinetti, padre del futurismo, che lo definì “…il più futurista dei fotografi…) vuole stabilire nella città di Cava un punto cardine dei flussi turistici che dalla costiera si sposteranno verso la valle metelliana.

La mostra sarà a Cava de’ tirreni dal 07/09 al 21/09, nei saloni del Social Tennis Club; raccoglierà 50 stampe originali del maestro firmate dall’autore. Altre 50 stampe sono state gentilmente fornite da collezionisti privati, tra i quali il Comune di Cava de’ Tirreni, l’AAST di Cava de’ Tirreni, il Casc della Banca d’Italia di Salerno. Una sezione specifica comprende n.19 riproduzioni da stampe fotografiche originali, conservate dall’Archivio Storico Comunale della Biblioteca Comunale “Canonico Aniello AVALLONE”  e ritraenti la visita del Re d’Italia Vittorio Emanuele III in città  il 9 giugno 1929.

Dal 28/07 al 12/10 la mostra proseguirà nei saloni di Villa Guariglia a Raito.

Grazie al laborioso impegno degli organizzatori e dei rappresentanti degli EE.LL., che hanno avallato una esposizione di così grande valore artistico per il nostro territorio, la mostra potrà rappresentare ulteriore richiamo per i turisti della valle metelliana, nell’ottica della determinazione  a rinvigorire i fasti turistici che Cava ha vissuto in passato attraverso un’attività promozionale della cultura e del turismo poliedricamente espressi.