Fisciano: attentato contro consigliere Landi, solidarietà amministrativa

 “Esprimo solidarietà nei confronti del consigliere di minoranza del Sel, Andrea Landi, vittima di un gesto da condannare senza mezzi termini e nei confronti del quale si tenterà di fare chiarezza grazie all’intervento delle forze dell’ordine, indipendentemente dalla natura dello stesso”. Con questo breve, ma sentito messaggio, l’assessore al bilancio del Comune di Fisciano Franco Gioia, residente come Landi alla frazione Gaiano, esprime piena solidarietà nei confronti dell’amministratore di opposizione, che domenica scorsa ha trovato la sua vettura, parcheggiata sotto casa, con i quattro pneumatici bucati e un bigliettino di minaccia lasciato sul parabrezza della stessa. Un atto intimidatorio che somiglia tanto a una sorta di avvertimento. Per cosa, non si sa, o almeno è quello che stanno cercando di capire i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino guidati dal comandante Rosario Basile, che hanno avviato le indagini subito dopo la denuncia sporta dal consigliere di opposizione. Lo stesso Landi non riesce a comprendere la natura di questo gesto, dal momento che la sua attività politica e lavorativa è stata sempre sostanzialmente tranquilla. Gli inquirenti indagano a 360 gradi senza escludere alcuna pista, nemmeno quella dell’attività lavorativa. Solidarietà è stata espressa anche dal sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, che ha condannato con forza questo gesto, che non fa altro che destabilizzare tutto l’ambiente politico. “Gaiano – ha ricordato il primo cittadino – non è nuova ad atti del genere. Lo scorso anno, durante la manifestazione organizzata per l’investitura di assessore al bilancio di Franco Gioia, molti consiglieri della maggioranza trovarono i pneumatici delle proprie auto tagliati. Al consigliere Landi esprimo piena solidarietà per un gesto inqualificabile e da condannare senza mezzi termini”.  Al sindaco fa eco anche il consigliere Giovanni Scafuri, nonché capogruppo della maggioranza di governo, che in qualità del ruolo istituzionale che ricopre si fa portavoce dell’intero gruppo di un messaggio solidale nei confronti del consigliere Landi. “Siamo molto rammaricati per quanto accaduto al consigliere Landi – dichiara Scafuri – Come ha ricordato il sindaco, purtroppo, non è la prima volta che capitano episodi del genere. E’ giusto che le forze dell’ordine indaghino per scoprire eventuali responsabili”. Solidarietà e vicinanza è stata poi espressa da tutto il consiglio comunale di Fisciano e dagli amministratori locali dei Comuni limitrofi che sono venuti a conoscenza del gesto intimidatorio nei confronti del consigliere della minoranza del gruppo Sel.