Salerno: Iannone sulla crisi della Salernitana

«E’ veramente incredibile ascoltare il sindaco di Salerno nell’ipotizzare come soluzione migliore per la crisi della Salernitana calcio il fallimento della società e la consequenziale retrocessione in serie D dell’esperienza sportiva». Lo dichiara l’assessore allo Sport, Antonio Iannone. «La storia, la città e la provincia di Salerno – spiega – non meritano un’onta così grande, a prescindere dalle responsabilità della società. I livelli istituzionali hanno il dovere di crederci e di compiere ogni corretto sforzo per evitare questo scenario. Tuttavia, la dichiarazione del sindaco di Salerno è solo l’epilogo di una vicenda che tradisce la solita smania di controllare ogni fenomeno sociale: è meglio una squadra in serie D ma la cui esperienza sia organica al suo governo cittadino, anziché una squadra in Lega Pro che va assistita e accompagnata a prescindere da funzionalità politiche. Il fallimento, inoltre, potrebbe rappresentare un affare per molti, ma non certamente per il territorio, per i cittadini, per i tifosi. Prima di rassegnarsi a questo catastrofico scenario andrebbe verificata, in assoluta onestà intellettuale, ogni possibilità di fare salva l’esperienza sportiva. Il tempo sta dimostrando e, nei prossimi giorni, sarà ancora più esplicito chi voleva strumentalizzare il calcio cittadino e con quali archi di scienza è capace di affrontare il problema».