Cava de’ Tirreni: progetti del Servizio Civile

Lunedì mattina, 4 aprile, alle ore 11.00 presso l’Aula Consiliare del Palazzo di Città il sindaco Marco Galdi, il vice sindaco Luigi Napoli, il consigliere comunale delegato al “Servizio Civile” Raffaele Senatore, e  il consigliere regionale on. Giovanni Baldi, presidente della Commissione regionale alle Politiche giovanili, daranno il proprio benvenuto ai trentadue giovani che prenderanno servizio presso il Comune in qualità di volontari del Servizio Civile. Per il 2011 i progetti di Servizio Civile della nostra Amministrazione, che avranno la durata di 12 mesi, con 30 ore medie settimanali, sono: “Un Tutor per Amico” e “Ambiente: Prevenire E’ Tutelare”. Il primo ha l’obiettivo di sostenere le istituzioni scolastiche nella realizzazione di progetti sul singolo studente in difficoltà al fine di migliorarne l’integrazione rispetto alle figure professionali già presenti (docenti di sostegno, collaboratori scolastici, educatori) e favorire in questo modo l’offerta formativa rivolta ai minori in difficoltà. Il progetto si propone, inoltre, di intervenire nel caso si riscontrassero particolari situazioni di emarginazione ed esclusione sociale nei confronti dei ragazzi in età scolare, favorendo la presa in carico di famiglie problematiche, con interventi psico – educativi e di educazione alla genitorialità, laddove sia presente una difficoltà nel condurre il rapporto educativo.  E’ un progetto che mira a far sì che i volontari impegnati possano gradualmente acquisire competenze utili a creare reti di sostegno intorno ai minori, agendo come “antenne” dentro le comunità (promozione di incontri sulle tematiche giovanili, contatti con i servizi del territorio rivolti ai minori, capacità di orientare i minori rispetto alle risorse presenti nel quartiere). Nei periodi di chiusura della scuola, l’operatore dovrà essere di supporto alle attività amministrative della scuola e quelle programmate dal Comune in collaborazione con i Servizi Sociali del territorio. Gli obiettivi specifici del Progetto sono quelli di diffondere tra i volontari un atteggiamento di cittadinanza attiva, di solidarietà; di impartire agli stessi nuove conoscenze e competenze professionali, oltre che a promuovere l’integrazione scolastica e sociale degli alunni diversamente abili. Il piano di attuazione del progetto prevede una fase di formazione generale, che riguarda l’accoglienza dei partecipanti, oltre che al monitoraggio delle conoscenze informatiche dei volontari. Il secondo step riguarda una formazione specifica articolata nel rapporto con i disabili, tecniche e strumenti di intervento per le varie tipologie di diverse abilità, normativa di settore, comunicazione interpersonale. “Per favorire la trasparenza di questo Progetto”  attraverso la creazione di un gruppo di lavoro, saranno realizzati una serie di documenti di carattere sia tecnico che divulgativo, attraverso cui comunicare i risultati delle iniziative in cui saranno coinvolti i volontari. Il numero dei volontari da impegnare nel Progetto sono 12, occupati per 5 giorni di servizio a settimana, per 1400 ore annue.  Il secondo progetto riguarda la tutela ambientale e più precisamente la prevenzione degli incendi e la ricerca e il monitoraggio delle zone a rischio. Le caratteristiche del territorio della città evidenziano un elevato rischio di incendi boschivi e un conseguente rischio di fenomeni di dissesto idrogeologico. Queste problematiche rendono indispensabile il perseguimento costante di politiche di prevenzione. Il progetto in questione si inserisce in un quadro di attività già avviate dal servizio di Protezione Civile, in costante rapporto con gli organi sovracomunali, quali Regione, Provincia, Prefettura, ma che necessitano di indispensabili supporti per consentire un vigile controllo del territorio finalizzato alla tutela dell’ambiente e alla tutela della popolazione. Pertanto gli obiettivi del progetto sono la salvaguardia della popolazione residente nelle aree a rischio incendi boschivi e a rischio idrogeologico, nonché il supporto al servizio comunale di protezione civile nelle attività di adeguamento alle prescrizioni legislative in materia di protezione civile. Risulta quindi fondamentale il supporto dei volontari che saranno impiegati nel progetto al fine di aiutare e migliorare l’azione del personale comunale. Il numero dei volontari da impiegare nel progetto sono 20, occupati per 5 giorni  di servizio a settimana per 1400 ore annue.