La Netgroup Cava vince al tie-break contro il Nola

Dopo una battaglia di cinque set la Netgroup Volley Cava 1950 si impone al tie-break sul Nola. Pur gioendo, com’è giusto, per la vittoria, rimane tuttavia la sensazione che si sarebbe potuto chiudere prima il match, magari sul 3-0, se la Netgroup, senza il libero Pietrobono e Manzo fermo per infortunio, fosse stata abbastanza cinica da vincere anche il terzo parziale. Ma andiamo per ordine. La prima frazione di gioco ha un avvio incoraggiante per i metelliani che, grazie ad un servizio ficcante, vanno subito in avanti. Segue però una serie di errori in attacco, che permette al Nola di mettere alle corde la formazione di Stanzione. La Netgroup non sembra poter recuperare il ritardo e così, al secondo break, il distacco rimane invariato, ma nelle battute finali Cava alza il livello del proprio gioco e, dopo aver centrato prima l’aggancio, concretizza il sorpasso che porta al 25-20 conclusivo. Il secondo parziale comincia in maniera equilibrata, anche se Nola, al primo time-out tecnico, riesce ad accumulare un buon vantaggio portandosi in avanti. La Netgroup non si scompone e, trascinata da Di Donato e da capitan Antonio Bruno, dapprima pareggia e poi si porta in vantaggio. Alla seconda sospensione Cava è avanti, con il gap che è ormai recuperato. Permane però l’equilibrio, ma nel momento giusto la formazione di coach Stanzione innesta il turbo e chiude i conti sul 25-23. Il punteggio appaga il roster metelliano che siede sugli allori e permette agli ospiti di rientrare in partita. E già dopo poche battute i partenopei dimostrano di non voler fare più da sparring – partner ai locali. Il Nola, grazie alla prestazione frizzante di Sangiovanni, mette alle corde la Netgroup ed amplia il vantaggio al secondo time-out. La squadra di Stanzione comunque non dichiara la resa e, sospinta dal sempreverde Costabile prova a rifarsi sotto, fino al 12-17. Nola però sale in cattedra con il muro e mantiene saldamente la testa del set. Al termine gli uomini di coach Orlando V, si impongono con il risultato di 15-25. La situazione adesso è ribaltata: Nola deve far suo il quarto set per rimanere nel match. Fino al primo time-out, che vede la Netgroup sopra di una lunghezza (8-7), le due squadre rimangono vicine. Dopo il rientro in campo, invece, Nola mette le ali ai piedi. Alla seconda sospensione Velotti e soci conducono e, da quel frangente fino alla conclusione del parziale, la Netgroup è costretta ad inseguire. Alla fine il punteggio recita 25-20 per il Nola, che dunque prolunga l’incontro al tie-break. Ma nel set di spareggio non c’è storia. Le energie spese nel terzo e nel quarto parziale dal Nola si fanno sentire e la Netgroup ne approfitta per fare sua la partita. I metelliani impongono immediatamente agli ospiti un break di 5-0; si va al cambio di campo con la Netgroup che guida 8-7. Il set si chiude con un inequivocabile 15-12 in favore degli atleti cavesi, che così vincono la gara 3-2. Il centrale della Netgroup Volley Cava 1950, Paolo Di Donato, a fine gare si è detto soddisfatto, ma non ha nascosto una punta di rammarico per la mancata vittoria del terzo parziale: “Per come si era messa la partita forse abbiamo perso un punto. Eravamo avanti 2-0 e conducevamo la gara in scioltezza, ma poi ci siamo fermati e, come spesso ci succede, invece di dare il colpo di grazia all’avversario lo abbiamo fatto rientrare in partita. Ma almeno questa volta siamo riusciti a vincere al tie-break lasciando accesa la fiammella della speranza della salvezza. Conservare la categoria sarà difficile, ma nonostante tutte le difficoltà che stiamo incontrando ce la metteremo tutta fino all’ultima giornata”. Adesso la formazione cara al presidente Gino Ciafrone rimane ultima della classe con 12 punti, ma nel contempo ha rosicchiato due punti alla penultima della classe Padula Napoli che, sconfitta 3-0 in casa del Marigliano, resta in classifica a quota 14. Sabato prossimo impegno proibitivo per la Netgroup Volley Cava 1950. Pagano e compagni, infatti, faranno visita alla seconda forza del campionato Cimitile, formazione reduce dalla sconfitta (3-0) subita in casa del Cus Napoli.