La Salernitana è in attesa della svolta societaria

Maurizio Grillo

Quando si attendono notizie importanti il tempo non passa mai, anzi un giorno appare un’eternità e contribuisce a creare scenari apocalittici in merito alla riuscita di un’operazione tanto attesa e voluta, nella fattispecie la vendita della Salernitana da parte del patron Lombardi. La trattativa in corso – Da quel poco che è trapelato da Via S. Leonardo si è capito che esiste una trattativa ben avviata con un imprenditore del nord, anzi dovrebbe essere addirittura ai titoli di coda, al punto che si potrebbe sapere qualcosa di concreto prima della gara di domenica prossima in terra lombarda. Un annuncio, però, che tarda ad arrivare, contribuendo a far crescere l’ansia dell’intero ambiente granata, ancora sotto choc per la parentesi Cala e preoccupata per quello che potrebbe avvenire qualora saltasse anche quest’altra possibilità di vendita del club, insomma un’attesa che sta logorando anche i più ottimisti e non contribuisce a conferire razionalità ad una piazza abituata a ben altre situazioni. La squadra è in attesa – Uno status quo che colpisce anche la squadra e non poteva essere altrimenti, visto che si parla di professionisti a cui bisogna corrispondere i dovuti stipendi e stando all’attualità hanno percepito solo il mese di ottobre, un’elargizione che non ha accontentato nessuno, anzi sembra che sia stata data alla società una sorta di proroga – ultimatum di pochi giorni, prima della paventata messa in mora. In tutto questo bailamme c’è un certo signor Breda che deve tenere unito un gruppo di 32 persone e contestualmente cercare di mandare in campo una squadra che, nonostante le tantissime vicissitudini e penalizzazioni, continua a veleggiare nelle zone alte della classifica. La trasferta a Monza – A tal proposito il calendario propone una trasferta che, almeno sulla carta, si presenta abbastanza abbordabile per Fava e compagni, invece va inquadrata in tutta la sua pericolosità, visto che i brianzoli si trovano all’ultimo posto in graduatoria con soli 19 punti, in compagnia della Paganese di mister Capuano, e che non possono permettersi ulteriori passi falsi, soprattutto tra le mura amiche. Insomma una continua battaglia che potrebbe avere una felice conclusione entro la fine della settimana con il passaggio della società al famoso mister X e, come ciliegina sulla torta, una sonante vittoria al “Brianteo” di Monza, sarebbe il suggello del ritorno alla grande della Salernitana e di Salerno nelle posizioni che competono alla loro storia ed al loro blasone.