Il tratto caricaturale di Amabile…

Scuola di Stato in stato… di  abbandono

Con riferimento alla scuola pubblica il presidente del Consiglio ha detto che ,“gli insegnanti inculcano valori diversi da quelli delle famiglie, c’è bisogno di educare liberamente i propri figli e quindi non essere costretti a mandarli in una scuola di Stato”. Che fosse in atto un iter di ridimensionamento dell’istruzione pubblica a vantaggio della scuola privata s’era già capito con i tagli di 87.400 docenti, 45.000 amministrativi e ausiliari e la riduzione dei finanziamenti per l’offerta formativa e per le spese di funzionamento, tanto da costringere le famiglie a pagare rette anche per gli alunni della scuola dell’infanzia e dell’istruzione obbligatoria. Quindi sempre più pertinente il dilemma per la Gelmini: ministro dell’Istruzione o della pubblica distruzione ?

Arnaldo Amabile

Un pensiero su “Il tratto caricaturale di Amabile…

  1. Le parole del “premier” mi hanno fatto venire in mente la sostituzione del docente di Storia ad opera del regime nazionalsocialista nel romanzo di Fred Uhlman “L’amico ritrovato”.
    Se quest’uomo rimane al potere succederà presto anche da noi: una mattina i nostri figli scopriranno che i docenti di Lettere e Storia sono stati sostituiti in tutta la scuola.
    A quando il primo rogo di libri eretici?

I commenti sono chiusi.