Uccelli di rovo!

di Rita Occidente Lupo

L’amore …scintilla? Emozione o sentimento che, al di là della razionalità, sconvolge e frantuma anche le buone intenzioni. Irrefrenabile moto dell’anima, che logora e corrobora? In tanti a cimentarsi su un muscolo cardiaco, generatore di sospiri e gioie. Angosce e tensioni! In pochi a credere che quella dell’amore,  tutt’altra storia che anatomica. Che sia il cervello, in ogni caso, motore emotivo. A molti capita di non poter sopprimere il proprio sentire. O, meglio, di non poter indietreggiare dinanzi all’imperativo categorico dell’amore. E di sognare, anche ad occhi aperti: capacità ancora tra mortali, a caccia d’emozioni per percepirsi vivi! Senza sortilegi di sorta, anche non transitando  per le sacre vie del lecito. nei giorni scorsi, una delle tante rivelazioni, affidata ad una rivista del caso. Un Sos, a caccia d’una spiegazione logica all’illogicità del cuore umano. Una donna, in un momento di crisi coniugale, dovuta ad un incidente, con relativa invalidità del proprio marito, con un sacerdote, sostegno morale alle proprie inquietudini. A tal punto da innamorarsene e fuggire con lui. Una come tante storie, azzarderebbe qualcuno o semplicemente una probabile, in un contesto di fragilità emotiva o di stanchezza di un rapprto coniugale. Di tentazione per il consacrato, asserirebbe qualche rigorista cattolico, senza valutare i protagonisti della storia. Il sacerdote essere umano con le sue fragilità, sentimenti: l’altro sesso, spesso a caccia d’un supporto psicologico, che incarna nella disponibilità sacra. Finiscono così tante storie, a volte con il gossip localistico del j’ accuse. Mah, se è vero che il diavolo fa le pentole e non i coperchi, un pizzico di acutezza da entrambe le parti, eviterebbe complicazioni che non giovano ad alcuno senza dubbio!