Iannuzzi ingiustificato comportamento di Caldoro sul piano ospedaliero

L’On.Tino Iannuzzi, Deputato del Partito Democratico, ritiene particolarmente grave ed ingiustificato il comportamento che il Presidente della Giunta Regionale Stefano Caldoro  sta tenendo sulla intera vicenda del Piano Ospedaliero, in particolare nei confronti dei Sindaci della Costiera Amalfitana. Infatti è assurdo che nella giornata di ieri nove Sindaci della Costiera (De Luca di Amalfi, Carrano di Atrani, Squizzato di Cetara, Ferraioli di Furore, Della Pietra di Maiori, Reale di Minori, Amendola di Praiano, Imperato di Ravello, Benincasa di Vietri sul Mare) non siano stati ricevuti da Caldoro al quale avrebbero voluto legittimamente esporre le loro motivate e fondate ragioni per contrastare ed evitare il drastico e pesante ridimensionamento dell’Ospedale di Castiglione di Ravello. I Sindaci, che indossavano la fascia tricolore, hanno quindi promosso una iniziativa del tutto pacifica per poter unicamente rappresentare la loro posizione istituzionale  di salvaguardia delle funzioni e del ruolo dell’Ospedale di Ravello, nell’interesse delle comunità della Costiera Amalfitana. Suscita, poi profondo sconcerto e preoccupazione che i Sindaci, ieri davanti al Palazzo della Regione a Napoli in via Santa Lucia siano stati strattonati, spintonati e bruscamente costretti ad indietreggiare da agenti della Polizia di Stato, unitamente ad altre persone che prestano servizio come guardie giurate presso la Sede della Regione. E’ necessario che con massima tempestività il Prefetto di Napoli ed il Ministro dell’Interno assumano tutte le informative utili a ricostruire l’accaduto ed ad adottare ogni consequenziale provvedimento. Non è concepibile che Sindaci, nello svolgimento di attività dirette alla difesa delle regioni del proprio territorio, siano destinatari di tali comportamenti da parte delle Forze dell’Ordine. Va sottolineato, inoltre, il metodo sbagliato, inaccettabile e dannoso che il Presidente  della Regione ha utilizzato per elaborare il piano ospedaliero senza la preventiva e chiara indicazione dei criteri seguiti; delle scelte da adottare, territorio per territorio, per perseguire gli obiettivi prefissati; senza l’indispensabile contenimento di costi della sanità pubblica e delle spese per convenzionamenti, a salvaguardia del sistema di sanità pubblica. Si è scelto, invece, di procedere con assoluta confusione ed approssimazione, con decisioni slegate da un quadro generale e chiaro di scelte e di obiettivi; per di più con decisioni che rimangono ferme ed immutate negli atti ufficiali, ma che miracolosamente sembrerebbero mutare improvvisamente e solo nelle dichiarazioni di Amministratori ed esponenti di centrodestra.

Il Piano andrebbe, invece, adottato nella chiarezza e nel coraggio delle scelte alla luce del sole e dopo un giusto confronto con i Sindaci per poter ascoltare e poi valutare le ragioni dei territori ed adottare alla fine decisioni adeguatamente istruite, ben ponderate, equilibrate, ed effettivamente coerenti con le finalità di interesse pubblico generale da raggiungere. Ed è poi squallido e vergognoso che da giorni continua ininterrotto ed insoluto lo scontro di potere e di poltrone nella Giunta Regionale fra PdL ed Udc per le nomine di Direttori Generali mentre i Sindaci non sono nemmeno ascoltati e per di più “respinti” in modo inaccettabile come è accaduto ieri. Questo è il nuovo Governo della Regione!