Fisciano: Ateneo “Essere dio rappresentarsi dio”

Michela Maffei

Il fascino dell’antica Roma raccontata attraverso le opere edificate durante i fasti imperiali. Si svolgerà il 29 aprile a Fisciano presso l’aula 13, facoltà di lettere, la conferenza di Gian Luca Grassigli, università di Perugia, su “Essere dio rappresentarsi dio. Il foro di Traiano e altre espressioni dell’immagine imperiale”. L’incontro è organizzato dalla scuola di specializzazione in beni archeologici dell’università salernitana. Il seminario consentirà di immergersi nella complessa società romana, conoscerla più a fondo, esaminando un argomento da sempre tra i più affascinanti ed amati: l’esercito, la famiglia e il potere imperiale. Marco Ulpio Traiano è definito “optimus princeps”: il migliore. Fu un sovrano assoluto capace di usare il potere senza abusarne. Non a caso viene ricordato come uno dei più grandi imperatori. Durante il suo periodo, l’impero raggiunse la sua massima estensione. Per realizzare i suoi principali monumenti, Traiano si avvalse del grande architetto Apollodoro di Damasco. A questi si deve il foro Traiano, il più grande ed il più splendido dei fori imperiali, grande quanto tutti gli altri messi insieme. Si tratta di uno dei monumenti più fastosi di tutti i tempi, racchiuso in un complesso di straordinaria imponenza cui si accedeva attraverso un marmoreo arco trionfale. Accanto al foro Traiano, furono realizzati i mercati traianei, simili ad un centro commerciale d’oggi con circa 150 negozi: pur non essendoci ancora i frigoriferi, vi era anche un mercato ove i pesci erano tenuti vivi in vasche d’acqua dolce o salata a seconda che si trattasse di pesce di lago o di mare. Gian Luca Grassigli fa parte dell’associazione Irdau (istituto di ricerche e documentazione sugli antichi umbri)finalizzata a recuperare l’unità culturale umbra che precedette la diffusione etrusca e quella latina, facendo conoscere a livello nazionale ed internazionale la specificità umbra ed il suo patrimonio. Fa parte anche dell’associazione culturale Tellus fondata nel 2004 da un gruppo di laureati in archeologia, filologia e storia dell’arte dell’università di Perugia attiva per la promozione del territorio.