Salerno: Comitato No Crescent scrive a Caldoro

Il Comitato No Crescent ha scritto una lunga lettera al neo Presidente della Regione Stefano Caldoro. Il Comitato nella Nota ha riaffermato le ragioni del dissenso verso l’opera e si è detto pronto a depositare nelle mani del Presidente un dettagliato dossier sul Crescent dal quale emergono le tante “zone d’ombra” procedurali che l’associazione ha portato alla ribalta nel corso di questi mesi. Il Comitato nella lettera inviata al Presidente Caldoro ha evidenziato come il Comune abbia violato la legge regionale 16/2004 che considera imprescindibile l’accordo di programma per l’esecuzione di opere pubbliche, anche di iniziativa privata, che richiedono un’azione integrata tra diversi enti. Il Comune inoltre – prosegue la Nota del No Crescent- non si è nemmeno occupato di richiedere all’apposita Commissione regionale la valutazione di impatto ambientale pur in presenza di un rischio idrogeologico concreto in un’area delicata con falde e torrenti sotterranei. Il Comitato in occasione dell’incontro richiesto con urgenza al Presidente Caldoro chiederà di approfondire tutti gli elementi della vicenda e solleciterà il massimo responsabile della Regione a valutare l’ipotesi di un intervento dell’ente contro il progetto in occasione della trattazione del ricorso che a breve verrà discusso innanzi al Tar cittadino.

Un pensiero su “Salerno: Comitato No Crescent scrive a Caldoro

  1. Bene. Vediamo ora se il Presidente Caldoro prenderà le distanze dall’operato di Bassolino, costretto da De Luca a sostenere e fiancheggiare (anche economicamente) la sciagurata speculazione del Crescent. Ci dica il Presidente Caldoro quali sono le sue valutazioni e, soprattutto, se i finanziamenti del PIU EUROPA potevano essere concessi, pur in presenza – a quanto è dato sapere -di istruttorie negative.

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