Scafati: maggioranza e opposizione per il Piano Casa

Il Sindaco Pasquale Aliberti ha convocato per domani pomeriggio, un incontro per discutere della legge regionale n. 19 del 28.12.09, pubblicata sul BURC n. 80 relativa al Piano Casa. Sono stati invitati a partecipare alla discussione tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione. La Legge regionale n. 19/2009 contempla:  art. 4: “Interventi straordinari di ampliamento”, ovvero la possibilità di ampliare, in deroga agli strumenti urbanistici esistenti, gli edifici esistenti di volumetria non superiore a mille metri cubi, fino al venti per cento della volumetria esistente, art 5: “Interventi straordinari di demolizione e ricostruzione”, ovvero la possibilità di demolire e ricostruire, in deroga agli strumenti urbanistici esistenti, gli edifici residenziali esistenti, fino al trentacinque per cento della volumetria esistente; art. 7: “Riqualificazione aree urbane degradate”. Come si evince dalla R.L. i comuni dotati di p., come il comune di Scafati, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge e quindi entro il  28.2.10, devono:  individuare zone dove non sono possibili gli ampliamenti di cui all’art. 4 e ciò per esigenze di carattere urbanistico ed edilizio; individuare zone dove non sono possibili gli interventi di demolizione e ricostruzione; individuare le zone dove non sono possibili gli interventi di cui all’art. 7.“In linea con l’atteggiamento di trasparenza e di apertura inaugurato da questa amministrazione – ha dichiarato il primo cittadino – ho ritenuto importante invitare alla riunione sul Piano casa, tutti i consiglieri comunali. Ancora una volta, sui temi importanti della città, abbiamo voluto coinvolgere l’opposizione, la cui partecipazione è necessaria per una scelta condivisa su ciò che riguarda il futuro della città. Alla vigilia dell’approvazione del Puc, è opportuno fare un’ampia riflessione sulle opportunità e i vantaggi che la legge offre, per uno sviluppo del territorio, già ragionato attraverso le diverse linee guida dello strumento urbanistico. I provvedimenti stabiliti nell’ambito della riunione saranno poi portati in consiglio comunale, come la legge prevede”.