Vita di Missione: quando c’ incontriamo, parliamo di….

 Padre Oliviero Ferro

Quante volte ci sarà capitato di sentire queste parole. Anche noi, laggiù in Camerun, ci incontriamo. E’ bello incontrarsi tra persone, perché così si cresce insieme, si condivide un po’ della nostra vita, della nostra fede e si decide come renderla viva nell’amore verso i fratelli. Da noi ci sono tanti gruppi, come in ogni parrocchia. Tra i bambini, c’è l’ACR e gli Scouts. Poi il gruppo dei giovani con tutte le loro attività di formazione, di preghiera(chierichetti, lettori, coro giovani) e di svago(calcio e pallamano). E poi per gli adulti c’è l’imbarazzo della scelta. Eccovi una piccola lista: legione di Maria, Rinnovamento dello Spirito, Donne cattoliche, amici di san Giovanni Battista(per gli uomini), gruppo feste e pulizia della chiesa, corali, chiarita, giustizia e pace, cooperativa di sviluppo, gruppo di visita ai malati. Ognuno è invitato, oltre a partecipare alla piccola comunità cristiana del quartiere(comunità di base), a un gruppo di impegno cristiano. Come ci dice il vangelo dei talenti, ognuno ne ha ricevuto e deve farlo fruttare. E’ bello vedere come cercano, con l’aiuto della Parola di Dio, di rendere concreto il Vangelo. Non stanno con le mani in mano, ma si chiedono come possono fare conoscere Cristo a tutti. Nella parrocchia di Nefa ci sono circa 24mila persone, di cui un migliaio sono i cristiani. C’è molto da lavorare. Cerchiamo di entrare in contatto, di incontrare tutti. E’ stato bello il mese di maggio, quando la statua della Madonna ha visitato, ha incontrato la gente nelle loro case. Si è pregato insieme e diverse persone, attraverso di lei, hanno incontrato il suo figlio Gesù. Cerchiamo di fare incontrare Gesù anche a quelli che ancora non lo conoscono, a quelli che seguono la religione tradizionale. Per questo abbiamo “inventato” la confraternita san Nicodemo che raggruppa i capi tradizionali. E’ stato bello incontrarsi con loro e loro sono stati contenti di avere incontrato Gesù. Certo è un cammino un po’ lungo, come quello  di Nicodemo, ma sono sulla buona strada. E in ultimo, abbiamo cominciato a incontrare quelli che si vogliono preparare al matrimonio, sia giovani che chi da un po’ di anni vive insieme e che ha deciso di incontrare e condividere l’Amore di Dio. E’ bello incontrarsi. Ci si conosce e si imparano sempre tante cose nuove. Basta guardarsi negli occhi e ascoltare. C’è il rischio di diventare migliori e,perché no, un po’ più buoni e felici.