Regione: svincolo Pagliarone, soddisfatto Cascetta

“Con l’apertura al traffico del nuovo svincolo facciamo un altro importante passo avanti nel potenziamento dell’accessibilità dell’aeroporto di Pontecagnano, oltre che nel decongestionamento della viabilità dell’intera area. Un’opera pubblica attesa da tempo, che è stata inserita nel programma di potenziamento stradale regionale e in quello nazionale dell’Anas, e che abbiamo contribuito ad accelerare con un lavoro costante e proficuo di concertazione istituzionale, che ha consentito di risolvere le difficoltà burocratiche e amministrative alla realizzazione dell’intervento”.Così l’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, esprime la propria soddisfazione per l’inaugurazione dello svincolo dell’A3 del Pagliarone, avvenuta il 30 dicembre scorso.“Al nuovo svincolo autostradale appena inaugurato – aggiunge Cascetta – si aggiungeranno presto altri importanti interventi collegati al miglioramento della viabilità per l’aeroporto, già finanziati dalla Regione con oltre 47 milioni di euro complessivi, e che riguardano il sottopasso alla statale 18 Tirrena inferiore, la realizzazione della viabilità ordinaria di raccordo al nuovo svincolo, la sistemazione, ampliamento e messa in sicurezza della viabilità provinciale, e il completamento e adeguamento della provinciale 417 Aversana. Tutte queste opere, dunque, stanno migliorando sicurezza ed efficacia della rete stradale e autostradale della provincia di Salerno e stanno mettendo in rete i principali snodi logistici, come appunto l’aeroporto di Pontecagnano, così come è avvenuto e sta avvenendo nel resto della regione per gli altri aeroporti, porti e interporti. Per rendere finalmente efficiente e interamente operativo il nuovo scalo per i collegamenti aerei del Salernitano, non bastano i fondi stanziati dalla Regione (oltre a quelli per la viabilità, altri 6 milioni di euro per la struttura aeroportuale), ma è necessario superare i problemi ancora esistenti legati alla gestione, che deve poter contare su professionalità adeguate ed essere coerente con un sistema che prevede tre poli complementari e non in concorrenza tra di loro (oltre a Pontecagnano, gli scali di Capodichino e Grazzanise). Senza contare il progetto che la società di gestione deve ancora inviarci per poter poi sbloccare finalmente i 49 milioni di euro della Legge Obiettivo, promessi dal Governo per l’allungamento della pista con l’accordo firmato con la Regione nell’agosto del 2008”, conclude Cascetta.