Napolitano: Iannaccone ”Dopo sue parole su Mezzogiorno, 2010 anno del Sud”

“Ancora una volta il Capo dello Stato ha dato un segno tangibile della sua attenzione per il Mezzogiorno, ribadendo con chiarezza che per poter conseguire la crescita del Paese occorre inevitabilmente promuovere lo sviluppo dell’economia delle regioni meridionali: il 2010, pertanto, sia l’anno del Sud.” Lo afferma Arturo Iannaccone, parlamentare e responsabile del dipartimento Welfare del Mpa.”Le parole del Presidente Napolitano – aggiunge – devono costituire uno sprone per tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione che, chiamate ad una maggiore coesione, devono affrontare il dramma di un Sud penalizzato da un ormai intollerabile divario economico con il resto del Paese. Intorno alla questione meridionale, che secondo il Capo dello Stato è questione nazionale, i partiti devono fare del loro meglio, tratteggiando un’azione comune, improntata alla collaborazione e al dialogo.” “Siamo convinti – conclude Iannaccone – che, sul sentiero delineato dal Capo dello Stato, il Parlamento e il Governo faranno del 2010 l’anno del Sud, varando in breve tempo il Piano per le regioni meridionali.”