Brini medita lo sgambetto all’ex CT della Nazionale

 Maurizio Grillo

Siamo alla vigilia della gara di coppa Italia, una manifestazione generalmente snobbata un po’ da tutti gli addetti ai lavori. Ma ad ascoltare le dichiarazioni di Donadoni, che vuol battere i granata per andare avanti nella manifestazione che può assicurare un posto in Europa, e di Brini, che ci tiene a ben figurare senza escludere un’eventuale sorpresa al San Paolo, ci sono tutti gli ingredienti giusti per gustarsi una bella gara. O quasi, perché comunque alla “minestra” mancherà un pizzico di sale, il tifoso salernitano, privato della trasferta dalla decisione dell’Osservatorio.Sono previsti circa 20.000 spettatori e sarebbero stati almeno 5.000 in più con la presenza dei supporters granata, un vero peccato. Quello che è sicuro, considerata la diretta Conto Tv, la truppa granata darà il massimo per far divertire i propri sostenitori e non quelli avversari, come avvenne lo scorso anno. Anche stavolta i tifosi partenopei potranno tirar fuori lo striscione “Grazie dell’allenamento”, ma, ci auguriamo, solo a scusante per la brutta figura rimediata sul campo. In fondo, come dice mister Brini, ispirato alla Catalano, si parte dallo 0-0. Donadoni è avvisato! E non saranno altro tipo di preoccupazioni a minare lo spirito della squadra, come le polemiche conseguenti al nuovo deferimento. A stemperare i timori di tifoseria ed eventualmente della squadra ha pensato Lombardi, con un comunicato pubblicato sul sito della società. Un grosso sospiro di sollievo per chi tiene alle sorti dei colori granata. A dire il vero, a leggere l’imputazione del Procuratore Federale che parla di responsabilità diretta della Salernitana, qualche preoccupazione non era certo fuori luogo.I forum erano scatenatissimi e i timori di un’eventuale penalizzazione sembravano leciti. Il patron granata, però, ha rassicurato tutti, affermando che non ci sono rischi per la classifica e che tutta la questione sarà sistemata dagli avvocati. Una comunicazione, anche se non immediata, arrivata comunque nel momento giusto per tranquillizzare tutti, calciatori compresi. Se poi è il Cassino a rischiare di più davanti alla Disciplinare, pazienza.Tornando alla gara di domani, a tener conto delle dichiarazioni di Brini e della disponibilità della rosa dovrebbero scendere in campo con un 4-4-2: Polito, Kyriazis, Stendardo, Fusco, Galasso, Soligo, Pestrin, Tricarico, Statella, Ferraro, Caputo. Le varianti potrebbero essere Machado (se arriverà il transfert) al posto di Galasso, che prenderebbe la posizione di destra a lui più congeniale, con il calciatore greco spostato al centro. In tal caso Stendardo occuperebbe un posto in panchina. Statella sembra favorito su Pepe, che sarà il sacrificato per far posto a Ferraro al fianco della punta ex barese.