Salerno: Provenza Udc, problemi per la differenziata

Ill. mo sig. Sindaco, ritengo doveroso, da parte mia, rappresentarLe diversi inconvenienti riguardanti la raccolta differenziata, così come segnalatimi da moltissimi cittadini che vivono e lavorano nel nostro Centro Storico. Nella zona interessata alla cosiddetta “ movida “ – zona che va da Piazza Portanova a tutta via Mercanti – il deposito dei sacchetti da parte di cittadini ed commercianti può avvenire esclusivamente dalle ore 6.00 alle ore 8.00 antimeridiane. E’ evidente però che, se quest’ orario potrebbe essere conveniente per bar e ristoranti, certamente non lo è per i privati cittadini. Ed è chiaro, altresì, che tale disagio è destinato ad aumentare notevolmente nel periodo invernale.A mio parere, l’ attuale sistema di raccolta differenziata nel Centro Storico va rivisto, in considerazione di due peculiarità, che devono essere tenute in considerazione quanto meno alla pari rispetto, alle esigenze, certo legittime, delle attività commerciali. Invero nel Centro Storico abitano molti anziani, spesso assistiti da badanti, per cui i quali, è intuitivo, gli orari proposti sono assolutamente proibitivi ed impraticabili.L’ altro dato oggettivo del quale si deve tenere conto, è rappresentato dal fatto che nel Centro Storico gli spazi sono assai ristretti, anche all’ interno dei palazzi e nelle stesse abitazioni private. Si pensi, ad esempio, a quanto siano piccoli i balconcini. Proprio tali incontestabili dati anagrafici ed urbanistico – edilizi postulano una revisione del sistema di raccolta attualmente in atto. Non solo, quindi, gli orari per il deposito dei rifiuti devono essere – anche per il Centro Storico – gli stessi vigenti per gli altri quartieri, ma lo stesso prelievo da parte degli addetti, deve avvenire con maggiori frequenze. Basti dire che attualmente l’ indifferenziato viene raccolto solo una volta ogni sette giorni, con grave disagio per tutti i cittadini, mentre poi, addirittura pannolini e pannoloni vengono ritirati soltanto due volte alla settimana. E ciò – anche questo è intuitivo – determina una situazione di grave rischio igienico – sanitario per le persone.  Da ultimo, e più in generale, devo anche segnalarLe, da un lato, che sarebbe opportuno – al fine di migliorare il servizio –  dislocare in più zone della città ( e non solo al Centro sociale ) recapiti comunali per il ritiro della buste per l’ organico, dall’ altro che esse, purtroppo, almeno ad oggi, risultano essere di qualità sicuramente inadeguata, al punto da non trattenere neppure la risulta di un giorno in quanto facilmente deteriorabili dalla componente umida ed acida dei rifiuti. Sicuro che Ella avrà compreso la oggettiva fondatezza delle problematiche sopra esposte, La invito ad adottare tutti i relativi provvedimenti di Sua competenza.

                                                                                                Il Coordinatore Cittadino

( avv. Luigi Provenza )