Casarza Ligure: parola al Sindaco Claudio Muzio

 Alessio Ganci
 “Quelli li quali per vie virtuose, simili a costoro, diventono principi, acquistono el principato con difficultà, ma con facilità lo tengano”.Non è questa una delle due frasi che facevano parte della campagna elettorale del nostro nuovo Sindaco “eletto a sorpresa”, ma, avendo letto a Scuola qualcosa del VI capitolo del Principe di Niccolò Machiavelli è questa la frase che a me viene più spontanea. Le frasi originali della campagna elettorale erano: “Analizzando e valutando tutte le idee, ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza.”(Albert Einstein)e “Non c’è niente di più esilarante che l’esser preso di mira senza successo”(Winston Churchill).Dopo la sua elezione “a sorpresa” il Sindaco ha invitato me e i miei genitori per complimentarsi con me per un mio contributo di Informatica apparso su una Rivista Internazionale ed io ho pensato ad una vera e propria intervista, come mi capita di fare per il “giornalino della mia Scuola”. Avevo portato 12 domande, ma poi il discorso è diventato una piacevole chiacchierata e ho perso di vista la mia intervista. Provo così a riferirvi della cittadina dove vivo anche attraverso le parole del Sindaco Claudio Muzio. molto contento, ma anche un poco “frastornato” dallo “tsunami che mi ha colpito” (sono parole sue).“Io ero un impiegato di questo Comune, sono stato impiegato in vari Uffici sia dentro che fuori il palazzo comunale .Ho voluto provare l’avventura … ed eccomi qua, uno dei pochi casi in cui un impiegato del Comune dove lavora arriva a diventare Sindaco. Ricordo l’emozione dei due comizi della campagna elettorale, filmata con una videocamera amatoriale piazzata su un motofurgone da due amici … quasi una scena da Peppone e Don Camillo. Sono nato proprio a Casarza, nella casa dove i miei genitori erano in affitto, nella piazza al centro del paese, Piazza della Vittoria, 55 anni or sono, quando ancora si nasceva in casa. Immagina che soddisfazione per me diventare Sindaco proprio nel posto dove sei nato e cresciuto.”Il Sindaco ha poi parlato dei problemi della nostra cittadina, balzata in un soffio da un migliaio di abitanti a 6500 abitanti … “Mi aspetta un bel lavoro …”. Intuisco che i servizi non sono adeguati ancora all’aumento della popolazione. Chiaramente non ho capito molto di come funziona la politica, ma la cultura e i giovani mi sono sembrati ai primi posti nella classifica dei problemi da affrontare subito per il nuovo Sindaco. Questa mattina mi arriva dai miei genitori la notizia che un disabile con problemi di accesso alla sua abitazione ha visto d’incanto risolti i suoi problemi. Forse è un buon inizio.

5 pensieri su “Casarza Ligure: parola al Sindaco Claudio Muzio

  1. Complimenti al Sindaco di Casarza per l’insperata vittoria.
    Complimenti ad Alessio per questa ottima intervista.
    Il giorno del sorriso (quello della democrazia partecipata) non deve essere poi tanto lontano: lo scorgo nella foto allegata all’articolo; nello sguardo di questo onesto servitore dello Stato e in questo sincero abbraccio tra due esponenti dell’Italia che tutti vorremmo.

  2. Gentile Signor De Luca, grazie per le belle parole, Le assicuro che il Sindaco Claudio Muzio è proprio come lo vede nella foto, schietto e sincero, per me è stato un onore grandissimo poterlo intervistare (la mia prima intervista!!!). Come è un onore poter scrivere su “Dentro Salerno” ed essere letto anche lontano dalla città in cui vivo. Grazie.
    Alessio Ganci

  3. Bravo Alessio. Mi permetto di suggerirti, visto il tuo entusiasmo e le tue indubbie doti, di creare un sito gemello di quello campano, una sorta di DentroCasarza, dove poter ospitare anche le opinioni dei cittadini campani e ricambiare cosí l’ospitalitá e facilitare la diffusione di idee, fondamentali per la crescita della democrazia.

  4. Caro Gabriele, noi ci conosciamo da un po’…, sei tu che metti le mani sul mio prezioso computer quando ha problemi di hardware, ed un commento da parte tua mi fa tanto piacere. Il tuo suggerimento è prezioso, chissà che nel tempo non si riesca davvero a fare qualcosa. Per ora cercherò di far conoscere un pochino la nostra città, imparando a conoscere il Salernitano leggendo gli articoli sempre interessanti. Grazie
    Alessio

  5. Un gemellaggio tra due siti paralleli ed i due Comuni non sarebbe davvero una cattiva idea… io la sottoscriverei da ora, come cittadino “comune”. Facciamo arrivare, attraverso dentroSalerno, il messaggio ai due Sindaci?

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