Ballottaggi…vincenti!

 di Rita Occidente Lupo

Si vota ancora! Per chi non lo sapesse, l’Italia il Paese più democratico che ci sia. Che spesso e volentieri interpella i cittadini. Costi quel  che costi. Così, la scelta dei presidenti di 22 province, più i sindaci di 99 comuni, 15 dei quali capoluoghi di provincia, tra oggi e domani spingerà ancora ai seggi elettorali. Insieme ai ballottaggi delle amministrative. Atteso il grosso afflusso, anche per confermare il dato emerso al primo turno: la marcata affermazione del centrodestra. Il successo di Pdl e Lega Nord in ben 26 province, contro le 14 del centrosinistra e ben 9 comuni capoluogo, contro i 5 degli avversari. Il prestigio della consultazione: suspance soprattutto per le provinciali di Milano e Torino, per le comunali di Bologna, Firenze, Padova e Bari. In tali realtà, infatti, la partita dell’egemonica forza del centrosinistra, alla luce della nuova mappatura politica che il Paese sta ridisegnando. Non scontato il rapporto tra Pdl e Carroccio. Discorso a parte per l’Udc: ancora scevro da una netta fisionomia d’alleanza. In alcune realtà, i casiniani con il centrodestra, mentre in altre, con il centrosinistra. Il loro ruolo, in tale momento, nevralgico per degli aspetti, forzato per altri. L’ equidistanza d’un tempo, sempre più smembrata. Come il ruolo centrista. Una botta al cerchio ed un’altra al paniere. L’intesa a destra o a sinistra, delinea i punti di debolezza della formazione cattolica. Malgrado abbia vinto lo scudo crociato, rivendicato dopo querelle farraginose di anni contro la vecchia Dc, rivisitata da Pizza e da Rotondi. Cosa vorrà fare da grande il mitico Casini, ancora nella panchina privilegiata berlusconiana, tutto da vedere! Intanto, tornando alle urne di casa nostra, trepidano a Battipaglia. Il centro-destra, che ha spalleggiato il suo candidato Motta, spera di poter segnare un’altra crocetta rossa sul calendario dei propri vincenti!