Salerno: riceviamo e pubblichiamo – denunce dai quartieri

Via Centola, la strada che è tra l’Istituto “ Sacro Cuore” gestito da Suore, la Scuola elementare “Matteo Mari “ ( piazza Trucillo ) e via Posidonia, vive una situazione di totale degrado. A segnalarlo è ancora una volta l’attivissimo  Comitato di Quartiere di Torrione, che con l’inserimento dei nuovi consiglieri, come l’Artigiano  Franco Scarpa e tanti giovani che costituiscono l’asse portante del rinnovato organismo rionale come Stella Falco e Luca Memoli, è ormai super-impegnato sul territorio a monitorare tutte le inadempienze della politica municipale. « Via Centola è una strada di poche centinaia di metri – esordisce il portavoce del Comitato Luca Memoli – e su di essa insiste lo storico edificio della gloriosa Scuola Media “ Gaetano Quagliariello, da qualche anno in fase di sistemazione per essere convertito in abitazioni per anziani bisognosi, oltre a circa sette attività commerciali ed artigianali. Il cantiere dell’ex  Scuola Quagliariello è ormai fermo da un anno forse per lassismo amministrativo e  burocratico ma persiste una impalcatura pericolosissima per la pubblica incolumità ed una serie di  cavi di massa posti sul marciapiede in cui spesso inciampano anziani distratti e bambini un po’ vivaci. Molte volte abbiamo segnalato il pericolo agli Uffici comunali, ma nessuno si è mai interessato a rimuovere il problema ». Inoltre i componenti del Comitato evidenziano come le stesse piante ed alberature poste lungo la carreggiata non vengano curate.«Solo  la generosità e lo spirito d’iniziativa del gestore di un Bar Euro  della zona – afferma Stella Falco, altro esponente quota “rosa” del Comitato – vede qualche fiore inserito nelle aiuole intorno agli alberi di via Centola. Per il resto è degrado totale: questa è la straordinaria  città europea promossa  e annunciata dall’amministrazione a guida Partito Democratico con i suoi lacchè e funzionari di sinistra ! » Non c’è giorno in cui non viene evidenziata una carenza, una situazione di cattiva amministrazione della Giunta comunale. A chi attribuire le responsabilità maggiori: ai politici o ai tecnici-burocrati?