Giovani Pd: introdurre nelle amministrazioni il bilancio partecipativo

 

I Giovani del Partito democratico di Salerno scendono in campo e, con il pragmatismo che li contraddistingue, avanzano una proposta.“Proponiamo l’introduzione nell’amministrazione provinciale e nelle amministrazioni locali del bilancio partecipativo. E, in base alle competenze di programmazione e coordinamento economico che la Costituzione conferisce alla Provincia, ne sosterremo l’adozione anche da parte delle amministrazioni comunali, ha dichiarato il segretario regionale di Giovani Democratici, Michele Grimaldi. Il bilancio partecipativo consente alle amministrazioni locali di coinvolgere i cittadini e tutti i portatori di interesse presenti in un territorio (associazioni, imprese e altri enti) nelle scelte sulla ripartizioni e l’utilizzo delle risorse finanziarie. Permette ai cittadini di individuare in prima persona le priorità del proprio territorio e scegliere come adoperare una parte dei fondi del comune o della provincia. Il bilancio partecipativo è una realtà di successo in comuni come Modena, Parma, Arezzo, Trento, l’XI Municipio di Roma e in alcune importanti province come Bologna, Ancona e Cagliari. Cittadini, imprese e associazioni si costituiscono in gruppo e, dialogando con gli amministratori, redigono un vero e proprio bilancio, con capitoli di spesa che sostengono settori solitamente dimenticati ed evitano il pericolo di spese folli e giustificate solo da ragioni clientelari. Alcune province hanno previsto anche forme di partecipazione on line: si compila un questionario con i propri dati anagrafici e si indicano quali sono le priorità”, conclude Grimaldi.