Mercato San Severino: Rota Gas in svendita

 

 

Il guazzabuglio fallimentare della Gesema riserva una nuova sgradevole sorpresa: Rota Gas è in Svendita! “Il pessimo sistema è in perdita e per tentare di ripianare gli sperperi del passato si è messo all’asta l’unico gioiello di famiglia- dichiara il portavoce dei Verdi sanseverinesi Raffaele Grimaldi-. Il 25 maggio 2009, a soli dieci giorni dal voto che cambierà l’assetto amministrativo, Rota Gas sarà alienata dal patrimonio pubblico e data ai privati. Un servizio pubblico essenziale messo in (S)vendita a solo un milione di euro”. La vicenda è grave in considerazione del fatto che cambia del tutto la veste giuridica della società, che da mista passa a totale capitale privato. Il bando di vendita prevede che il socio di minoranza al 49% “E.on. rete mediterranea” (a sua volta subentrato alla Co.Gas di Comacchio) possa esercitare il diritto di prelazione sulle quote vendute dalla Gesema (51%), società mista comunale che a sua volta è al 51% di proprietà del Comune e al 49% dell’agenzia ministeriale Italia Lavoro. “Già forti erano state le nostre perplessità in passato sulla creazione della società erogatrice del servizio, continua Raffaele Grimaldi, e -per giunta- in questi giorni l’amministrazione è pure al lavoro per assorbire totalmente la Gesema e renderla “municipalizzata”. Un pateracchio! Il dato sicuro è che andrà in mano ai privati un servizio essenziale, che riguarda la qualità della vita di tutti i sanseverinesi, con notevoli ripercussioni sui costi delle bollette di pagamento del gas. L’aspetto delle spese che aumenteranno per i contribuenti è grave, e i riscontri li avremo questo inverno, quando si dovranno accendere le caldaie dei termosifoni, con molti cittadini che si ritroveranno nel dilemma se ridurre le ore di riscaldamento delle abitazioni o sottoporsi a salassi economici. Prima annotazione: questa decisione rappresenta il fallimento politico economico delle strategie di Romano. Seconda annotazione: la parte pubblica fuoriesce dalla società in tempi a dir poco affrettati. Perchè Rota Gas viene venduta (a un prezzo basso) a fine a maggio e non a metà giugno? Perchè non si aspetta l’insediamento del nuovo consiglio eletto il 6 e il 7 giugno?La perizia di stima sulla vendita di Rota Gas è stata fatta nel novembre del 2008 in base al bilancio del 2007. Senz’altro era meglio aspettare il bilancio consolidato del 2008, che avrebbe permesso di conoscere con precisione la realtà economica; in più la vendita avviene quasi al sesto mese di esercizio sociale 2009, ossia 18 mesi dopo i dati conosciuti dai periti che hanno effettuato la stima. Strano! Eppure –conclude il portavoce dei Verdi Raffaele Grimaldi- Rota Gas è l’unica società che rende degli utili al Comune e allora perché  privarsene?