Bagnasco: “Il Papa attaccato strumentalmente”

Antonio Roscia

Parlare dei massimi sistemi mondiali dall’angolo di universo nel quale sono seduto parrebbe improbabile oltre che vanesio eppure non solo è un imperativo categorico ma soprattutto un dovere morale in questo momento. Non per difendere il Papa che non ne ha bisogno ma per difendere un’Idea di mondo che non è solo relativismo etico e sociale. Sono d’accordo con il card. Bagnasco : il Papa viene attaccato strumentalmente. Cosa ha detto il Pontefice? Ha detto che il problema dell’Aids in Africa non si risolve dando un profilattico a tutti ma costruendo una più perfetta sensibilità tra persone ed una più serena sessualita. Non è favorendo – con la diffusione del profilattico – un coito generale ancor più frenetico e scambievole di quello che già c’è in quelle regioni che fermeremo l’Aids ma occorre spiegare a tutti che l’amore reciproco è cosa più profonda e vera di qualche sussulto orgasmico e che donarsi con maggiore prudenza e comprensione gli uni gli altri è seguire un dono divino non un riempitivo serale perchè non c’è la televisione . Peraltro dare un profilattico peggiora le cose perchè fa nascere la  falsa convinzione che di per sé sia salvifico con la conseguenza che aumenteranno ritmi e frequenze di rapporti occasionali a fronte di una statistica rottura dello stesso con conseguenze deleterie(e non solo per l’Aids ma anche per l’aumento di aborti). La Chiesa non ha una religione a la carte dove ognuno prende solo quello che fa comodo o che piace perchè magari riesce difficile seguirla con parole come astinenza e continenza. La Chiesa non è democratica, non lo è per definizione: è teocratica. Non è la Chiesa che deve seguire le mode del momento o i cambiamenti dei tempi moderni : sono i fedeli che devono seguirla. La Chiesa è assolutistica e pretende , deve pretendere, in nome del suo valore divino e metafisico, che sia l’umanità a seguirne l’insegnamento dottrinale non il contrario . Io non mi stupisco quando dicono che la Chiesa perde fedeli : io mi stupisco che ce ne siano ancora così tanti (almeno dichiarati). Non è un associazione culturale che deve inseguir sul terreno del progresso materialista gli uomini : è esattamente il contrario . La religione cattolica è dura e difficile da seguire ma non importa che si resti in cento o in due miliardi : la Verità è sempre e solo Una a prescindere che la proclamino in tanti o nessuno (don Primo Mazzolari ). La prima misisone della Chiesa piaccia o non piaccia non è quella di dare benessere ad un corpo ma quello di salvarne l’anima in vista dell’eterno paradiso: è dura da accettare ma questo è. Il Card.Bagnasco aveva dunque ragione : solo un mondo che sta andando a rotoli, tra degrado morale e  relativismo etico , può attaccare le parole del Papa. Il mondo di oggi è quello più difficile per la missione terrena della Chiesa perchè permeato di nemici palesi ed occulti ma come è scritto sull’Osservatore Romano: non praevalebunt .