Mercato San Severino: wireless, Comune pilota

 La Provincia di Salerno ha scelto il Comune di Mercato S. Severino come sito pilota per il progetto denominato “Salerno Wireless”.Il progetto prevede la realizzazione di un’area wireless sul territorio comunale, nella quale sarà possibile collegarsi gratuitamente ad internet. Due le aree individuate: il Parco del Boschetto e Piazza E. Imperio.“ La Provincia” – dichiara il Vice Sindaco Giovanni Romano – “grazie all’impulso e all’iniziativa dell’Assessore all’Innovazione Tecnologica Gianni Iuliano, ed in virtù dell’intesa raggiunta con il nostro Comune, ci ha consentito di sperimentare il progetto “Salerno Wireless” che rappresenta un primo tentativo di promuovere sul territorio provinciale zone wi-fi ad accesso gratuito. Si rileva, infatti, una richiesta sempre maggiore di connettività da parte di lavoratori, studenti, turisti e singoli cittadini, enfatizzata dalla diffusione di dispositivi mobili evoluti”. La navigazione libera ad internet è abilitata solo nelle aree prescelte per una durata di due ore al giorno. Per accedere al servizio è necessario dotarsi dei codici di attivazione che potranno essere ritirati presso gli uffici comunali esibendo documento di identificazione.ll primo lotto di 100 codici sarà disponibile per la distribuzione ai cittadini richiedenti a partire dal 19 marzo. La disponibilità dei successivi lotti sarà segnalata tramite il portale del comune: www.comune.mercato-san-severino.sa.it. “Salerno Wireless” – dichiara Gianni Iuliano, Assessore all’Innovazione Tecnologica e Vice Presidente della Provincia, – “è il proseguimento di un lungo percorso fatto di convegni, incontri e iniziative con il Ministero dell’Innovazione per il superamento del “Digital Divide” che è e resta obiettivo primario di questa Amministrazione Provinciale. Entro la fine dell’anno la banda larga (ADSL via cavo) raggiungerà la maggioranza dei comuni della Provincia di Salerno; i comuni non raggiunti saranno coperti in parte con tecnologie Wireless ed in parte con quelle satellitari”.