Approvato il nuovo statuto regionale dopo 37 anni

 Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Sandra Lonardo, ha approvato con 51 voti favorevoli il nuovo Statuto della Regione Campania. Ha votato a favore anche il Presidente Lonardo che, per prassi istituzionale, si astiene da tutte le votazioni. Si sono astenuti i consiglieri de La Sinistra, Antonella Cammardella, Vito Nocera e Gerardo Rosania, tranne Angelo Giusto, che ha votato a favore, e ha votato contro il consigliere di An Pietro Diodato. “L’approvazione del nuovo Statuto della Regione Campania si deve allo sforzo di tutte le forze politiche” – ha sottolineato il Presidente della Regione Campania – Antonio Bassolino – che ha rivolto un ringraziamento “a tutti i Consiglieri e ai Presidenti della Commissione Statuto che si sono avvicendati da Ronghi, a D’Ercole a Gagliano”. “Lo Statuto della Regione Campania è il risultato del grande lavoro di tutte le forze politiche e lo è anche perché la presidenza della commissione Statuto è stata affidata all’opposizione” – ha sottolineato il Presidente Bassolino evidenziando che “la carta costituzionale campana è sintesi delle diverse sensibilità e culture politiche e guada al futuro e alle nuove generazioni della Campania”. “L’approvazione del Nuovo Statuto  regionale- sostiene il consigliere Donato Pica- in seconda lettura dopo 37 anni dal precedente è un fatto positivo che da qualità alla Regione Campania, ma a questo punto va intensificata l’attività volta al raggiungimento di altri obiettivi che sono di interesse comune dei cittadini, con particolare riferimento alla Legge elettorale, per la quale è necessario assicurare la totalità delle preferenze, il Testo Unico sul Turismo, il decentramento amministrativo e l’attuazione della Legge di rientro del deficit sanitario. Insomma una sorta di patto di fine legislatura che per il PD possa essere un’occasione per recuperare spazi e credibilità anche in considerazione delle note vicende di carattere nazionale”.