Sos: disastro ambientale in città

 

Alfredo Salati

La collina a monte della cava del Cernicchiara è ormai quasi completamente scomparsa sotto i colpi delle scavatrici della cava di pietrisco. Ma dove sono gli ambientalisti salernitani!!! Oramai sono arrivati sul pianoro ai piedi delle “tre creste” .E a dire che si tratta dell’ultima oasi di verde in cui si può guardare da vicino un reperto di archeologia industriale. Si tratta di un caseggiato agricolo con tutti gli annessi relativi all’allevamento ovino e alla attività  di trasformazione delle pelli. Ricordo che tanta parte della toponomastica salernitana è legata a questa attività. Un esempio:….. il vicolo dei “cascavalli” (alias via Masuccio Salernitano).E uno dei detti che si addice a molti personaggi della nostra città   come una fotografia: i “cascavallari arricchiti”.Scherzi a parte, invito chi  vuol godere della nostra natura a due passi da casa, a fare una passeggiata in questa zona dove si può ancora ammirare una natura incontaminata e tanti uccelli tra cui falchi e corvi imperiali. Il fatto è che dopo aver ammirato alberi secolari ( ve ne sono che non hanno meno di tre secoli), l’indignazione è massima quando si vede la cava che aggredisce il tutto e che, tempo qualche anno,  tutto sarà  scomparso.