Salerno: GdF sequestra novellame

I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno hanno sequestrato in una pescheria del centro di Salerno diverse cassette di novellame di sarda, il cosiddetto “bianchetto”, pronto per essere venduto.  Il risultato di servizio scaturisce all’esito dei costanti controlli finalizzati a prevenire e reprimere la detenzione e commercializzazione dei prodotti ittici alimentari potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. I finanzieri hanno sottoposto a controllo diversi esercizi commerciali e in uno di essi sono state rinvenute numerose cassette di novellame. Il prodotto, di cui non è stato possibile rintracciare la provenienza, era potenzialmente dannoso per la salute dei consumatori che lo avessero eventualmente ed incautamente acquistato: la successiva visita eseguita dai medici veterinari dell’ASL 66 di Salerno, infatti, ha sancito l’inidoneità del pescato che è stato portato in distruzione presso una ditta autorizzata e con oneri economici a carico del trasgressore. Nonostante il divieto assoluto di commercializzazione, in questo periodo è diffuso il fenomeno della vendita di tali prodotti, che purtroppo ancora trova numerosi consumatori, spesso ignari dei pericoli derivanti dal consumo di prodotti che non vengono trattati nel rispetto delle norme sulla tracciabilità. Il titolare della pescheria è stato denunciato ai sensi delle vigenti normative. La Guardia di Finanza è costantemente impegnata nell’attività di tutela dei consumatori in un settore particolarmente delicato come quello dei prodotti ittici, attraverso controlli che vengono eseguiti sia in mare che a terra, lungo tutta la potenziale filiera che conduce al consumatore finale.